DOPO 13 GIORNI DI NEVE E ACQUA, TANTO TUONO' CHE ARRIVO' ANCHE IL TERREMOTO : Riflessioni dell'Assessore all'Ambiente per la regione Abruzzo : Mario Mazzocca su fb
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PAROLA AL GEOLOGO
Fonte http://www5.ansa.it/
E' stata un'enorme 'colata di detriti' a travolgere l'hotel Rigopiano. E' un fenomeno raro, che ha acquisito forza e velocità notevoli sotto la pressione della neve abbondante, dalla debolezza del terreno. Il terremoto lo ha innescato, come una miccia. E' la ricostruzione del geologo Gian Gabriele Ori, dell'università "Gabriele d'Annunzio" di Chieti.
La forza della colata di detriti è stata tale da travolgere anche il bosco che si trovava dietro l'hotel. "Di solito - ha osservato l'esperto - i boschi resistono a slavine e valanghe", ma quello che ha travolto l'hotel è stato qualcosa di molto più violento. Sotto la pressione di almeno 3 metri di neve, accumulata nei giorni scorsi anche a causa del vento, il terreno indebolito dalle piogge ha ceduto e ha cominciato a scivolare portando con sé rocce e detriti.
"Il terremoto - ha osservato Ori - è stata la miccia che ha innescato il fenomeno", anche se al momento non ci sono elementi per stabilire quale delle forti scosse avvenute in mattina abbia provocato il disastro.
"Probabilmente tutto è iniziato come una slavina", ossia con il distacco di una massa di neve, che cadendo ha raccolto rocce e alberi, cominciando a scorrere su una superficie debole. Ad aumentare progressivamente la velocità ha contribuito la neve, che ha agito come un lubrificante. "In questo modo - ha spiegato ancora Ori - la slavina si è caricata di roccia, trasformandosi in un enorme flusso di detriti che, a grande velocità, ha travolto il bosco e poi l'albergo con una potenza distruttiva".
potenza distruttiva al pari di una bomba ... ma questa guerra silenziosa non viene percepita dal popolo ...
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