La guerra del futuro si giocherà in casa. Dentro di noi. Video di
tommix. Tra i pezzi di un'umanità troppo umana, compaiono robot
artificiali sempre più intelligenti e aggressivi, quelli saremo noi. Il
Transumanesimo è alle porte, corre alla velocità delle polveri sottili
trasportate dalle correnti. Il mondo di fuori ci sta modificando nel
profondo di dentro. Ci resta da capire come servircene per sospingere lo
Spirito fuori dalla gabbia di metalli che stanno costruendo per noi.
Il Documentario di tommix è il più importante sul tema vaccini.
Ci siamo assunti in pieno il coraggio di raccontare tutta la vicenda senza far sconti e tutti gli aspetti che la circondano, senza far peccato di omissione. Il Sistema è coerente, se non lo capiamo, sarà impossibile denunciarlo.
. Il piano di vaccinazioni obbligatorie indifferenziate ha preso l'apparenza della legge ma in sostanza è una roulette russa massificata, un programma indicibile calzato su misura delle ignare generazioni che verranno.
Medici obbligati a mentire, madri obbligate a tacere, bambini obbligati a soggiacere ad una pratica potenzialmente dannosissima. Tutto quanto qui detto perché almeno l'alibi del "NON LO SAPEVO" non vi copra più.
Noi medici di medicina generale, tutti gli anni, generalmente da ottobre a marzo, vediamo polmoniti interstiziali, polmoniti atipiche. E tutti gli anni le trattiamo con antibiotico. Si tratta di pazienti che vengono in ambulatorio con sintomi simil-influenzali - tosse, febbre, poi compare “senso di affanno” - che non si esauriscono nell’arco di qualche giorno. La valutazione del paziente e l’evoluzione clinica depongono per forme batteriche; si dà loro un antibiotico macrolide (e nei casi più complicati del cortisone) e, nell’arco di qualche giorno, si riprendono egregiamente con completa risoluzione dei sintomi.
Quest’anno non è andata così...
Il 22 febbraio di quest’anno è stata comunicata la circolazione di un nuovo coronavirus. Il Ministero della Salute ha mandato un’ordinanza a tutti noi medici del territorio, dicendoci sostanzialmente che eravamo di fronte a un nuovo virus, sconosciuto, per il quale non esisteva alcuna terapia. La cosa paradossale è che fino a quel giorno avevamo gestito i medesimi pazienti con successo, senza affollare ospedali e terapie intensive; ma da quel momento si è deciso che tutto quello che avevamo fatto fino ad allora non poteva più funzionare. Non era più possibile un approccio clinico/terapeutico. Noi, medici di Medicina generale, dovevamo da allora delegare al dipartimento di Sanità Pubblica, che non fa clinica, ma una sorveglianza di tipo epidemiologico; potevamo vedere i pazienti solamente se in possesso di mascherina FFP2, che io ho potuto ritirare all’ASL solo il 30 di marzo. Ma c’è una cosa più grave.
Nella circolare ministeriale, il Ministro della Sanità ci dava le seguenti indicazioni su come approcciarci ai malati: isolamento e riduzione dei contatti, uso dei vari DPI, disincentivazione delle iniziative di ricorso autonomo ai servizi sanitari, al pronto soccorso, al medico di medicina generale. Dunque, le persone che stavano male erano isolate; e, cosa ancora più grave, il numero di pubblica utilità previsto non rispondeva. Tutti i pazienti lamentavano che non rispondeva nessuno; io stessa ho provato a chiamare il 1500 senza successo. Un ministro della salute che si accinge ad affrontare una emergenza sanitaria prevede che i numeri di pubblica utilità non rispondano?
Un disastro.
In sintesi: le polmoniti atipiche non sono state più trattate con antibiotico, i pazienti lasciati soli, abbandonati a se stessi a domicilio. Ovviamente dopo 7-10 giorni, con la cascata di citochine e l’amplificazione del processo infiammatorio, arrivavano in ospedale in fin di vita. Poi, la ventilazione meccanica ha fatto il resto.
Io ho continuato a fare quello che ho sempre fatto, rischiando anche denunce per epidemia colposa, e non ho avuto né un decesso, né un ricovero in terapia intensiva. Ho parlato con una collega di Bergamo e un altro collega di Bologna, che hanno continuato a lavorare nel medesimo modo, e nessuno di noi ha avuto decessi e ricoveri in terapia intensiva. Anche l’OMS ha dato indicazioni problematiche: nelle prime fasi della malattia ha previsto solo l’isolamento domiciliare, nella seconda e terza fase, quindi condizioni di gravità moderata e severa, l’unico approccio terapeutico previsto doveva essere l’ossigenoterapia e la ventilazione meccanica. A mio modo di vedere c’è una responsabilità anche dell’OMS, perché non ha dato facoltà al medico di valutare clinicamente il paziente.
Dopo la tua
morte sarai quello che eri prima della tua nascita
Arthur
Coltivare la terra mi ha tolto ogni presunzione Francesca
Togliti la
maschera e annusa la tirannia Claudio
Abbiamo ampie possibilità di miglioramento Giuseppe
Il pensiero è l'immagine della possibilità quantica Flavia
Ciò che
conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo
a nostra insaputa. Luigi
In Italia esperimento psicosociale su base mediatica con ausilio di programmazione neuro linguistica (incantesimo) Mariacristina
Sono ancora tantissimi gli schiavi che credono
che pagare le tasse sia un atto dovuto senza rendersi conto che invece è un
crimine. Salvo
L’anima non pensa e non parla, ma sente e sa. Vadim
Le pecore hanno tanta paura del lupo, ma alla fine vengono mangiate dal
pastore Vita
Quando una
situazione interiore non viene portata alla Coscienza, essa appare all’esterno
di te come il tuo destino Carl
Bisogni indotti in tutti gli ambiti. Vivere a
contatto con la natura ci riporta nella realtà Laura La materia non esiste è una secrezione della mente dell'anima Berkley
Io non mi
evolvo. Io sono. Pablo
Dio è un campo di energia che registra ogni cosa e lo ripete all'infinito.
Da bambino trascorrevo la maggior parte del tempo in biblioteca. Sono
sempre stato attratto dalle cose di cui la massa non conosce
l'esistenza; il lato segreto della vita, le cose che la gente ignora. E
crescendo ho deciso di dedicare la mia vita allo studio dell'occulto. Il
termine 'occulto' significa 'nascosto.' Ampie porzioni della conoscenza
e saggezza reali sono state occultate perché chi gestisce questo
pianeta è convinto che la gente comune non debba essere informata dei
veri meccanismi che muovono il mondo.
A loro giudizio tutto ciò che la
gente dovrebbe fare è lavorare, divertirsi e guardare lo sport, restando
fuori dalle questioni riservate agli adulti.
Lasciatemi puntualizzare giusto un paio di cose. Niente in questo mondo -
niente - funziona nel modo in cui ci viene detto. C'è sempre di più,
molto di più rispetto a quanto ci riferiscono. Le banche non servono a
prestare soldi. I governi non proteggono i cittadini. Il compito della
polizia non è servire la gente.
Le istituzioni didattiche - scuole e
istituti di formazione - non hanno il compito di insegnare. L'intera
sovrastruttura della civiltà nel mondo occidentale è una brillante
combinazione di programmi ben pianificati per indurre le persone a
servire in maniera ottimale i loro padroni. Ed uno dei più efficaci
strumenti nelle mani dei padroni del mondo è Hollywood.