Da che mondo è mondo, molte delle maggiori invenzioni sono nate con
finalità militari. Oppure ne hanno trovata rapidamente una. Non potevano
fare eccezione, ovviamente, anche i tentativi di modificare il clima e
il perché si comprende facilmente: secondo il National Hurricane Center,
l'energia sviluppata da un uragano equivale allo scoppio di una bomba
nucleare da 10 megaton (10 milioni di tonnellate di tritolo) ogni 20
minuti. E per avere un'idea di che effetti ciò possa avere può essere
utile ricordare ciò che accadde, nel 1281, alla flotta d'invasione
mongola, lanciata alla conquista del Giappone, cui un tifone imprevisto
distrusse quasi tutte le 3.500 navi che la componevano. A parte
alcuni vaghi esperimenti condotti negli anni 40 dalla marina Usa in
Nuova Zelanda per provocare tsunami artificiali, il primo tentativo
storico di manipolare il clima a fini bellici fu condotto dall'esercito
americano durante la guerra in Vietnam. L'operazione "Popeye", tra il
marzo 1967 e il luglio 1972, tentò di rendere impraticabile, allagandola
con piogge artificialmente provocate, la cosiddetta "pista di Ho Chi
Min", che dal Vietnam del Nord, attraverso il Laos, recava gli
indispensabili rifornimenti ai guerriglieri Vietcong nel Sud del paese.
Nonostante la riservatezza delle fonti Usa, pare che in effetti vi fu un
certo aumento delle piogge monsoniche, ma senza un esito decisivo sui
flussi di traffico e, quindi, sul conflitto. Contemporanei furono anche
alcuni studi per dirottare degli uragani su Cuba, ma senza varcare la
soglia del wishful thinking. Più seri e determinati i piani
contemporanei di controllo climatico. Il più ambizioso è il progetto
lanciato nel 1996 dall'Accademia dell'aviazione Usa «Il tempo come
moltiplicatore di forza. Dominare la meteorologia nel 2025». Esso mira a
creare le condizioni meteo più favorevoli per effettuare le missioni
aeree. «Dalla possibilità di favorire le operazioni amiche o di
annientare quelle avversarie, fino al potere di assicurare il dominio di
comunicazioni globali e controllo spaziale, le modificazioni meteo
offrono ai piloti militari un'ampia gamma di opzioni per sconfiggere o
reprimere un avversario...Alcuni strumenti esistono già oggi, altri si
possono sviluppare e perfezionare in futuro». Più in generale, i
militari puntano a manipolazioni del clima con effetti devastanti per il
paese attaccato, ma non tali da provocare oneri di ricostruzione troppo
elevati in caso di sua conquista o controllo sotto altra forma
indiretta. Ricadono in questa casistica le indondazioni
artificialmente provocate; le modificazioni delle correnti oceaniche (si
sa che El Nio e la Nia possono causare enormi effetti sulla piovosità
di vastissime regioni, ma anche la modifica dell'estensione delle
calotte polari può avere forti conseguenze militari); la citata
deviazione di tempeste tropicali (a una versione pacifica intendono
lavorare Bill Gates e la sua fondazione); l'apertura di buchi nella
calotta protettiva dell'ozono (ufficialmente per alterare le
comunicazioni militari a onde ultra-corte, di fatto per poter variare
anche qui clima e abitabilità umana: il prototipo di questo progetto è
l'Haarp, vedi scheda a lato). E, last but not least, la paventata
possibilità di causare terremoti, ipotesi che rasenta la fantascienza,
ma che, secondo alcuni studiosi seguaci del grande fisico e inventore
serbo Nikola Tesla, non sarebbe affatto utopica. Per alcuni organi di
stampa cinesi il sisma che l'anno scorso devastò la provincia cinese del
Sichuan causando 70mila vittime sarebbe il risultato di un esperimento
Usa. https://www.ilsole24ore.com
Essendo il cielo sempre biancastro è difficile riuscir a vedere quel che ricade, ma dopo la pioggia di
questi giorni il cielo si è ripulito e si vedevano benissimo i
filamenti che purtroppo ci sono sempre ... tutti i giorni ... è
catastrofico per le falde acquifere. In giornate di cielo azzurro,
basta mettere la mano per ripararsi dal sole e vedere in contro luce
questi polimeri che ricadono. GLI AMBIENTALISTI TACCIONO I POLITICI CI SCHERZANO SU ED IL POPOLO CONTINUA AD URLARE DA DECENNI: STOP SCIE CHIMICHE!!!
Il
fenomeno alquanto strano si ripete da anni in molte zone del globo, ed
anche in Italia. E proprio negli ultimi giorni pare intensificarsi. Segnalazioni
arrivano soprattutto dall’Italia centrale. Molte persone hanno anche
filmato la pioggia di tali filamenti, molto simili a ragnatele.
Mostriamo
foto e analisi di uno tra i tanti casi. Un ingegnere elettronico voleva
sapere di più e ha fatto eseguire una analisi a spese sue analizzando i
campioni di questi filamenti per capire quanto meno l’origine e le
cause, ed eventuali tossicità per l’uomo. I dati mostrano , come del
resto altre volte, non sono stati ragni a depositare questi filamenti
Spettroscopia EDX
I materiali sono stato raccolti sul campo – vedi foto precedente
RISULTATI
Scrive l’ingegnere in un commento
riferendosi a questa immagine (seguente), che descrive il disco auto-levitante delle dimensioni nanometriche di David Keith.
“Strano
che io ho provato effettivamente con una calamita ad agire nei dintorni
di un filo, effettivamente confermo che scorrendo avanti e indietro ci
sono degli effetti attrattivi…..Cosa che invece non accade con le vere
ragnatele dei veri ragni…. Capita anche che i fili sono mescolati a
ragnatele vere. Allora si puo’ usare la calamita per cercare i fili
“aeronautici” , visto che sono i soli ad essere attratti… Ho provato
!!” Vedi 2010 paper, “Photophoretic levitation of engineered aerosols for geoengineering,”
Pubblicato il 11 settembre 2018, nella seduta n. 34
CASTIELLO - Al Ministro dello sviluppo economico. -
Premesso che, secondo l'interrogante:
i
precedenti Governi hanno mostrato inadeguata attenzione per la tutela
della salute, contravvenendo alla disposizione di cui all'art. 32 della
Costituzione, che qualifica tale diritto come "fondamentale" e ne
individua la corrispondenza a un interesse primario della collettività;
e
invero il decreto-legge n. 179 del 2012, convertito, con modificazioni,
dalla legge n. 221 del 2012, per favorire i gestori dei servizi di
telecomunicazioni, riducendone gli oneri, ha permesso di dilatare i
limiti di esposizione per la popolazione alle onde elettromagnetiche a
mezzo di uno stratagemma tecnico: all'art. 14, comma 8, viene indicato
come valore di "inquinamento" misurato, da confrontare con i limiti di
legge, un valore non misurato direttamente, ma una stima su una media
fatta su 24 ore. Se un impianto, prima della suddetta legge, emetteva
valori di radiazioni sopra i limiti consentiti dalla legge, in un
qualsiasi momento della giornata veniva costretto alla riconduzione a
conformità. Con la nuova legge è sufficiente che rimanga sotto soglia la
media dei valori misurati in 24 ore. Poiché le antenne emettono
radiazioni rapportate al numero degli utenti collegati, è evidente che
durante le ore di scarsa richiesta (la notte in particolare) gli
impianti emettono poco segnale, che invece diventa notevole nelle ore di
maggiore attività (8-13 e 15-20); ne consegue che durante il giorno
rimangono non sanzionabili e tollerabili emissioni che raggiungono oltre
il 300 per cento dei limiti di legge;
nella
stessa prospettiva di scarsa considerazione della salute pubblica quale
valore fondamentale tutelato dalla Costituzione, si colloca il decreto
ministeriale 2 dicembre 2014, che detta le linee guida circa le modalità
con le quali gli operatori forniscono all'ISPRA e alle ARPA i dati di
potenza degli impianti per la valutazione del rispetto dei limiti di
esposizione, stabilendo che le medesime agenzie possono eseguire le
misure in qualsiasi momento della giornata, quindi anche durante la
notte, quando gli impianti emettono scarsi segnali. Per stabilire se
nelle 24 ore vengono superati i limiti di legge, esse hanno facoltà di
richiedere ai gestori i parametri di emissione degli impianti, sicché,
in pratica, la verifica viene eseguita sulla base di dati dichiarati dai
gestori stessi e cioè dai soggetti controllati, che si trovano in un
evidente stato di conflitto di interessi;
inoltre,
la legge n. 164 del 2014 (di conversione del decreto "Sblocca Italia",
decreto-legge n. 133 del 2014) ha modificato il codice delle
comunicazioni (di cui al decreto legislativo n. 259 del 2003)
introducendo l'art. 87-ter, in
base al quale i gestori autorizzati possono ingrandire, senza alcun
controllo preventivo, gli impianti di un metro di altezza e di 1,5 metri
quadrati nella sagoma, autocertificando il rispetto dei limiti di
esposizione ai campi elettromagnetici, in pratica senza l'autorizzazione
dell'ARPA;
a settembre 2018 è
prevista la nuova gara per l'assegnazione delle frequenze per il sistema
5G, che comporterà una vera rivoluzione tecnologica, con servizi
erogabili con disponibilità di banda molto superiore (fino a 100 volte)
rispetto al sistema 4G e con l'unificazione tra la rete fissa e quella
mobile. I servizi che verranno erogati richiederanno l'integrazione
delle reti attuali, utilizzando anche differenti tipologie di antenne
posizionate su diversi supporti strutturali, tra cui quelli di minori
dimensioni che, in ragione del numero e delle localizzazioni, non
possono essere trascurati sotto il profilo dell'impatto elettromagnetico
sulla popolazione;
fa difetto uno
strumento normativo che disciplini la gestione da parte dei Comuni dei
canoni di locazione delle aree sulle quali ospitare gli impianti, con
riguardo in particolare ai monitoraggi, ai controlli, alla ricerca in
ambito epidemiologico, eccetera, tanto più necessario se si considera
che, a quanto risulta, il Ministero dello sviluppo economico si sarebbe
sino ad ora avvalso della consulenza e del supporto di una fondazione
annoverante tra i soci fondatori le compagnie di telefonia mobile con un
ulteriore evidente conflitto d'interessi,
si
chiede di conoscere, in considerazione del rischio per la salute
pubblica, con specifico riguardo alla diffusione delle malattie
tumorali, quali concrete e tempestive iniziative sul piano normativo e
su quello amministrativo si intenda assumere al fine di assicurare
effettiva protezione alla popolazione dal rischio dell'esposizione ai
campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici e, in particolare, quali
limiti si intenda fissare e quali imparziali ed efficaci controlli si
intenda prescrivere, in vista dell'aggravamento del rischio stesso in
coincidenza con la prossima operatività del sistema 5G.
“Se
io volessi essere malvagio, se volessi mettere in ginocchio l’umanità,
spruzzerei su tutto il suo cibo del glifosato, poi spruzzerei nell’aria
dell’alluminio, e se questo ancora non basta, aggiungerei ancora un po’
di alluminio nei vaccini. In questo modo posso riuscire a rendervi tutti
quanti stupidi, e nell’arco di due o tre generazioni vi porterei
all’estinzione. Quello che mi occorrerebbeancora per ottenere
questo sono determinate frequenze elettromagnetiche, delle quali mi
servo per bloccare i vostri enzimi responsabili della disintossicazione.
E sono proprio esattamente queste frequenze quelle che provengono dai
ripetitori della telefonia mobile. Se io fossi maligno, direi che dietro
tutto questo dev’esserci un gruppo intelligente di scienziati molto,
molto malvagi, e di politici. Ma siccome non sono cattivo, ritengo che
si tratti solo di coincidenze casuali! ” D. Klinghardt
AVVELENAMENTO E DISINTOSSICAZIONE
Conferenza del medico dott. Dietrich Klinghardt, tenuta nel mese di novembre 2015 nel corso delle Giornate Internazionali “Hellinger Tage International “
A
chi non conoscesse il dott. Klinghardt e questa recente conferenza
tenuta in Germania, consigliamo vivamente di ascoltare/leggere le
sconvolgenti rivelazioni. Klinghardt espone nella prima parte della
conferenza un quadro davvero agghiacciante. Mediante dati, fatti ed
esperienze personali, vediamo il
profilarsi di un panorama di avvelenamento planetario senza precedenti.
Lo scienziato tedesco, nonostante le prospettive catastrofiche, non
perde né il sorriso né la convinzione che l’umanità sappia uscire da
una situazione che pare pressoché senza speranze. Insieme
ai suoi colleghi sta portando avanti ricerche sulla disintossicazione
da metalli pesanti. In trent’anni di lavoro sono stati sviluppati metodi
di cura molto efficaci. Sono state
individuate migliaia di sostanze tossiche, ma due sono gli agenti che
destano maggiormente preoccupazioni a causa dei loro effetti
particolarmente gravi: il glifosato e l’alluminio. Molte
malattie nuove sono emerse gli ultimi anni: stanchezza cronica
disabilitante, insufficienza immunitaria, autismo in aumento spaventoso
ed altro, e Klinghardt considera l’intossicazione da metalli pesanti un
fattore rilevante. Ha sviluppato strumenti di
cura e di disintossicazione a vari livelli, uno dei quali consiste in
un approccio psicoterapeutico, la costellazione familiare creata da Bert
Hellinger (vedi QUI) per un processo di risanamento sistemico.
Klinghardt
è convinto che una delle cause principali dell’aumento vertiginoso di
intossicazioni da metalli pesanti riscontrata nei suoi pazienti sia il
rilascio massiccio di particolati tossici in
atmosfera (denunce arrivano anche da altri due scienziati statunitensi: Marvin HerndonPh.D. e Dott.Russel Blaylock ). Klinghardt
non ha dubbi che avvenga questa forma di avvelenamento, e su larga
scala. Spiega di avere ‘la fortuna’ di ricevere conferme dirette da
alcuni scienziati in cerca di cure da lui. La sua clinica è situata tra
BOEING e MICROSOFT e diversi dei suoi pazienti arrivano proprio da
loro. Ovviamente non può fare nomi. Secondo questi ‘informatori’, al
giorno d’oggi 42 paesi sarebbero attivamente partecipi di queste
operazioni di manipolazioni atmosferiche. Queste
operazioni riguardano tre settori : militare – geoingegneria – controllo
meteo. L’alluminio nanometrico è elemento onnipresente, non manca in
nessuno dei settori.
CHI E’ DOTTOR KLINGHARDT?
Il dottor Dietrich Klinghardt ha studiato
medicina (1969-1975) e psicologia (1975-1979) a Friburgo (Germania) e
proseguito con un dottorato di ricerca sul coinvolgimento del sistema
nervoso autonomo in malattie autoimmuni. Fin dall’inizio della sua carrierasi
è interessato agli esiti di tossicità cronica (soprattutto piombo,
mercurio, inquinanti ambientali e campi elettromagnetici) in caso di
malattia.
Ha potuto integrare la sua formazione occidentale lavorando in India da medico più giovane e venendo a conoscere i concetti orientali di eziologia della patologia. Questo
ha gettato le basi per il suo sistema di Medicina Integrativa. La
guarigione vera, dice Klinghardt, richiede un lavoro simultaneo su 5
livelli.
Dopo
essere emigrato negli Stati Uniti, ha trascorso tre anni come medico di
emergenza a tempo pieno prima di diventare Direttore del Pain Centre
a Santa Fe. Dal
1970 ha contribuito significativamente alla comprensione della
tossicità dei metalli e della sua connessione con la malattia, le
infiammazioni croniche e il dolore. Egli è considerato un’autorità in
questo campo ed è stato determinante nel progresso della medicina
biologica, della gestione del dolore in forma non invasiva con varie
tecniche, della medicina anti-invecchiamento, della tossicologia, della pediatria
(disturbi dello sviluppo neurologico), della
psicologia, dell’odontoiatria biologica, e altro. Ha inoltre sviluppato
un sistema diagnostico (Autonomic Response Test).
Klinghardt è
fondatore dell’Accademia Klinghardt (USA), dell’American Academy of
Neural Therapy, direttore medico dell’Istituto di Neurobiologia con sede
a Woodinville, Washington. Egli è anche fondatore e presidente
dell’Istituto di Neurobiologia (Germania e Svizzera). Ha tenuto
conferenze presso le università di Illinois, Utah, Friburgo,
Adelaide, Capital University (Washington DC) e altre, e le scuole di
medicina di Ginevra e Zurigo. Tra il 1996 e il 2005 è stato Professore
Associato presso il Dipartimento di Neurobiologia Applicata presso
Capital University. È regolarmente invitato a tenere seminari e
conferenze durante il Medicine Week a Baden-Baden (Germania) e presso
il Lyme internazionale e malattie associate (ILADS). Molti dei suoi
insegnamenti sono disponibili grazie al suo sito www.klinghardtacademy.com . La Klinghardt Academy (USA) fornisce insegnamenti in lingua inglese.
Klinghardt
ha ricevuto come medico il premio dell’anno dalla Global Foundation of
Integrative Medicine nel maggio 2007, e nel 2011 premio dell’ anno
dall’Accademia Internazionale di Odontoiatria Biologica e Medicina
( Physician of the Year Award for the International Academy of
Biological Dentistry and Medicine).
..In questo momento ci sono 3 grandi “esperimenti” fatti con l’intenzione di ridurre la popolazione mondiale: la cosiddetta “Agenda 21”, (35.49) che
è ufficiale presso l’ONU, e che è fatta allo scopo di proteggere la
popolazione mondiale dall’auto-annientamento: [secondo loro], questa
popolazione deve essere ridotta! E non basta che questo proposito venga
adottato per il futuro, ma invece la popolazione vivente va ridotta ora.
Io ho questa pubblicazione, se a qualcuno dovesse interessare, ce l’ho –
è un’ idea mia. E per raggiungere questo obiettivo, si adottano diversi
approcci. (36.47) Una cosa importante è l’avvelenamento del feto nel
corpo della madre. Sappiamo che quasi tutti i veleni ambientali…Io alla
facoltà di medicina avevo imparato che i veleni ambientali presenti nel
corpo della madre non passano al feto, poiché il feto è difeso dalla
placenta. (37.12)Oggi sappiamo che non è vero. Il primogenito riceve i
due terzi dell’intero quantitativo di veleni della madre…..
Dal
momento che avveleniamo la Terra, veniamo avvelenati noi stessi. E
tramite i meccanismi epigenetici diventiamo sempre più sensibili a
quantità sempre inferiori di veleni, fino al punto che non li
sopportiamo più. La cosa bella in questo è che quando assolutamente non
ce la facciamo più a reggere, allora ci sarà una volontà politica di
cambiare qualcosa, e io sono saldamente fiducioso nel fatto che noi come
razza sopravviveremo e che andrà avanti bene.
Se
conosciamo coloro che sono responsabili di aver causato le guerre, i
responsabili delle pratiche agricole che ci avvelenano i
suoli,(45.30) coloro che stanno nell’industria delle comunicazioni e
scelgono fasce di frequenze [elettromagnetiche] che sono dannose per
noi,[vediamo che] sono sempre gli stessi piccoli gruppi che stanno
dietro [tutto questo]. Io credo che noi come esseri umani – la maggior
parte di noi – siamo buoni, ma la resistenza deve venire da
noi. (46.16) I nostri politici sono troppo stupidi o troppo corrotti per
comprendere che razza di sciagura stanno lavorando a produrre, ora come
ora.
Bene, ora vorrei [mostra un testo] –
un momento… Ora vorrei mostrare qualcosa sugli influssi ambientali. Il
motivo è, per me… che… il maggior numero possibile di noi devono
risvegliarsi. Molti di voi provengono da altri Paesi, in cui le
conoscenze sui danni enormi causati da questi veleni non sono ancora
così avanzate (47.53). Io ho avuto la sfortuna (devo dire) che molti
scienziati sono miei pazienti, i quali mi portano queste conoscenze. E
vorrei richiamare l’attenzione su una cosa. Esistono tre stadi di
evoluzione: il primo è [quello in cui diciamo]: noi siamo candidi e
innocenti e abbiamo fiducia che il mondo sia buono, in linea di
principio. Poi viene il secondo stadio, nel quale vediamo la corruzione e
il male nel mondo (48.41) e rispondiamo assumendo lo stesso grado (o
ampiezza) di cattiveria, oppure diventiamo furiosi, oppure ci sentiamo
impotenti, oppure semplicemente ci rifiutiamo di guardare. E questa è la
reazione più frequente: “Klinghardt, vattene!” [volta le spalle, e sorride].
E poi arriva lo stadio successivo, [che è] quello nel quale guardiamo
negli occhi ciò che va male, ciò che c’è da cambiare, (49.22) senza
coinvolgimento emozionale: ed è questa la fase in cui possiamo agire.
Bene.
E ora vi mostro ancora alcune cose che mi stanno molto a cuore. Vi
faccio vedere subito… ci siamo imbattuti in questo… Di tutta la massa
complessiva che sta profondamente nel corpo… Io ho speso di sicuro oltre
mezzo milione di dollari in test di laboratorio per trovare queste
cifre. (50.24) Sappiamo oggi che nel corpo troviamo più di 82.000
sostanze tossiche. Ma l’80 per cento della tossicità complessiva, della
capacità di far ammalare, è data solo da due sostanze: una è
l’alluminio, l’altra è il glifosato. Il glifosato è un erbicida. Che
viene prodotto da miei amici negli USA e da 50 anni è commercializzato
in quasi tutti i Paesi occidentali. È il veleno principale che viene
spruzzato sui terreni, ma noi possiamo un po’ proteggerci se lo
sappiamo. E c’è un altro veleno, che è l’alluminio, dal quale non
possiamo più difenderci. (51.57) Vi mostro brevemente il perché. Qui c’è
la correlazione – che oggi è chiara dal punto di vista medico – che
l’autismo nei bambini oggi è causato principalmente dall’alluminio
che (52.25) dal corpo della madre viene trasferito nel corpo del figlio,
e poi dall’alluminio che viene somministrato in aggiunta con i vaccini.
Prima avevo fatto vedere che c’è un enorme aumento delle patologie
neurologiche [mostra un testo di un articolo] e questo articolo
mostra che l’alluminio gioca un ruolo particolare nell’aumento di queste
malattie neurologiche. Il primo e principale sintomo è la perdita di
memoria, e io oserei dire che tutti voi qui ne siete colpiti. Appena lo
sai, puoi fare qualcosa per contrastarla! Ma fintanto che non lo sai…
Ora dico un po’ qualcosa sull’alluminio nei vaccini [mostra un testo].
In Europa e negli USA, il mercurio dei vaccini è stato in gran parte
sostituito dall’alluminio, nell’anno 2000. L’Organizzazione Bill
Gates [Fondazione, n.d.t.] ha comprato in blocco tutti gli stock
di vaccini contenenti mercurio e li ha venduti alla Cina, con la
conseguenza che i cinesi oggi sono gravemente colpiti da questo; inoltre
ha raddoppiato nei vaccini la quantità di mercurio, che notoriamente
aveva causato molti danni neurologici nei bambini, e li ha imposti nei
Paesi africani. (55.10) Ora qui [vi mostro] alcuni dei valori di
alluminio presenti nei vaccini oggi in uso. Per uno scienziato, si
tratta di cifre spaventose!
Qui si può vedere [mostra un diagramma]…
Oggi nei vaccini sono contenute ancora piccole quantità di mercurio;
nel vaccino anti-influenzale, ancora moltissimo. E da questo studio si
vede che prima, quando ancora si vaccinava col mercurio, si vede… La
sopravvivenza [delle cellule] del cervello… [indica la parte sinistra del diagramma] e questo è il tempo trascorso [indica la parte inferiore del diagramma] dalla
somministrazione delle sostanze tossiche contenute nei vaccini. Ecco,
quando nel vaccino è contenuto mercurio, restano in vita ancora il 35
per cento delle cellule cerebrali. Se si lega il mercurio con
l’alluminio – così come si fa oggi – dopo 24 ore tutte le cellule sono
morte. (56.53) E se si aggiunge anche del testosterone (come quando a
essere vaccinato è un maschietto), secondo questi studi pubblicati, le
cellule cerebrali sono morte già dopo 4 ore. A questo punto vorrei dire
che io non sono un oppositore delle vaccinazioni (57.13). Sono invece
favorevole all’uso di vaccini ragionevoli. Questi sono già stati
sviluppati da tempo, ma per [pausa]…oscuri motivi non vengono utilizzati.
Ok
– ora salto un po’… Qui l’articolo in cui c’è scritto che l’alluminio
nei vaccini danneggia il cervello in modo cronico; qui sotto l’altro
articolo mostra che la sindrome da affaticamento cronico è causata
dall’alluminio nei vaccini. Bene, ora salto… Qui c’è lo studio di un
professore dell’Inghilterra sul perché l’alluminio viene messo dentro i
vaccini, su quali tipi di studi sono stati fatti per stabilirne la
sicurezza. La sua risposta è stata: [non hanno fatto] nessuno studio.
Bene. E ora in breve…vi parlo del metodo dell’aferesi che vi ho anche mostrato [rivolgendosi aB. e S. Hellinger] Si
prende del sangue(59.05) da un braccio, lo si filtra, e poi lo si
inietta nell’altro braccio. Nel materiale che il filtro ha trattenuto si
addensano le sostanze tossiche che si trovano nel sangue, così è
possibile individuarle facilmente. C’è un sacchettino che contiene tutti
i veleni: quando lo si apre, ha lo stesso odore di quella
cosa [putrefatta] che il cane ha portato a casa.
Bene. Ciò che noi abbiamo potuto stabilire tramite questo metodo: [mostra unatabella] qui
si vedono i valori di alluminio e qui i valori del piombo. Il contenuto
dell’alluminio è 140 volte più alto di quello di piombo. Ora, noi
abbiamo fatto il calcolo su circa 200 pazienti: la quantità
dell’alluminio dentro di noi è più alta di un fattore 94 di quella della
sostanza tossica successiva. Perché questo fatto non è noto? [Mostra una foto di un aereo in volo che rilascia scie visibili dalla parte posteriore delle ali.] Dei
laboratori americani che fanno dei test sull’alluminio (1.01.01) hanno
ricevuto una lettera dal governo, [che diceva]: “Se non interrompete
subito questi studi, vi chiudiamo il laboratorio”. Io non so come stiano
le cose qui in Germania, ma di sicuro la situazione è simile. Gli
americani non hanno mai firmato un trattato di pace con la Germania e
ogni legge, ogni provvedimento della Germania può essere sottoposto a
veto da parte del governo americano. La maggior parte di voi questo non
lo sa. L’abbiamo scoperto grazie a un nostro collega americano. Una cosa
importante che ne consegue è che lo spazio aereo sopra la Germania è
territorio soggetto alla sovranità americana.
Ok:
qui si vede… con questo aereo arriviamo a parlare di quale sia la
provenienza di questo alluminio in coloro di noi che non sono
vaccinati (1.02.21) [mostra una foto di un aereo con scie posteriori] Si
tratta della formazione di strisce, non dietro i motori dell’aereo, non
dietro le turbine, ma che fuoriescono dalle parti laterali [delle ali],
e il normale gas che esce dalle turbine evapora dopo 30 secondi. Quello
che noi oggi quasi sempre vediamo è che le strisce sono persistenti, si
espandono lentamente e formano come una cappa grigia(1.03.27) [mostra foto di strisce evelature innaturali in cielo]. Qui
è il cielo sopra Berlino. Dei miei pazienti che operano nei servizi
segreti americani mi hanno rivelato che non sarebbe stato possibile
spiare il telefono di Angela Merkel senza questa [roba] qui. Sono
composti di alluminio e in cielo si forma come una cappa di metallo…
L’idea originaria sarebbe quella di fare una specie di schermatura per
riflettere i raggi del Sole, cioè il Sole viene riflesso, insomma una
forma di controllo del clima (1.04.26) [mostra altre foto di cieli rigati da strisce];
questa foto è stata ripresa da qualche parte sopra il Danubio; qui si
vede molto nettamente che deve trattarsi di aerei di linea [mostra una foto con strisce curvilinee e svolte a 90°]…
Qui vediamo una strana formazione di nuvole, del tutto innaturale.
Queste [sono] onde pulsate. Anche i cinesi lo stanno facendo. Questo è
da qualche parte sopra la Francia. E qui è da noi, dietro l’angolo: il
ponte Golden Gate. (1.05.09) Queste qui sono foto che abbiamo ricevuto
da Boeing. Loro installano su questi giganteschi aerei dei serbatoi che
vengono allestiti dalla stessa azienda che produce gli erbicidi –
purtroppo non posso dire il nome… Questa tecnologia nel suo insieme
viene chiamata geo-ingegneria. Per i tedeschi, si trova un’ottima pagina
Internet di informazione nel sito Sauberer Himmel. (1.06.29)…..
Allora
ci siamo messi a pensare e ci siamo chiesti: se è vero che
effettivamente l’alluminio da lassù viene fatto piovere in giro…? E così
abbiamo finanziato misurazioni [di laboratorio] sulla pioggia… ecco,
qui sopra si vede il valore [soglia] adottato negli Stati Uniti, 0,5
microgrammi per litro [mostra una tabella]. L’agenzia americana
responsabile per la salute dice: se nell’aria ci sono valori superiori a
questo, la popolazione deve essere allertata. (1.07.17) La pioggia dopo
queste irrorazioni del cielo: il valore è di oltre 2.000 volte quello
di 0,5 microgrammi per litro. Nessuna allerta della popolazione. Qui il
valore è di 7.000 volte tanto quello di 0,5 microgrammi. Mi è capitato
di imbattermi in questo cinque anni fa; eravamo andati a sciare nella
Foresta Nera [in Germania], in una zona in cui avevo lavorato come
medico da giovane, sul Feldberg, come medico sciistico [sorride] e
sapevo esattamente com’era il clima lì per 40 anni. Siamo andati a
sciare la mattina, c’era un bel cielo azzurro, poi sono arrivati questi
grossi aerei tanker che hanno disegnato queste linee in cielo, e
poi si è formata la coltre biancastra, e a causa delle condizioni meteo
la cappa si è abbassata (1.09.02) e tutti abbiamo cominciato a tossire,
ci è venuto mal di testa e ci siamo ritirati nel nostro albergo e ci
siamo accorti che anche molta altra gente aveva lasciato le piste,
sebbene la neve fosse buona. Poi si è messo a nevicare e io ho raccolto
un po’ di neve [per portarla ad analizzare] e dentro la neve c’era più
alluminio che neve. [Questo] nella Foresta Nera. Poi abbiamo fatto delle
misurazioni al suolo e abbiamo visto che al momento c’erano enormi
quantità di alluminio nel terreno, nella terra, e perciò anche
nell’erba (1.10.08), poi abbiamo fatto queste misurazioni in Norvegia,
dove le mucche stanno lì in piedi davanti ai pascoli pieni d’erba, senza
brucare! E muoiono di fame nel pascolo pieno d’erba – al punto che gli
allevatori norvegesi devono importare l’erba.
Bene.
E ora un po’ di letteratura [scientifica]. Non è mia intenzione
annoiarvi. La cosa più importante è che l’alluminio provoca
infiammazioni in tutti i vasi sanguigni del nostro corpo. Questi
depositi di alluminio in nanoparticelle diventa terreno di coltura per
molte patologie da infezione (compresa la borreliosi o morbo di Lyme).
Per me era interessante il fatto che questi studi sul nano-particolato
di alluminio [mostra studi] sono finanziati dalla stessa azienda
che produce questa miscela per gli aerei. Finora sono noti i nomi di 42
Paesi che prendono parte [a questa attività], mentre in Cina e in Russia
viene impiegata una minore quantità di miscela tossica. L’intera Europa
viene irrorata. (1.12.24) Se ci fate caso, se prestate attenzione… oggi
c’era un bel cielo, quindi è un buon momento per vedere quando
ricominciano a irrorare. Qui, ancora: il danno ai mitocondri secondo gli
esperti di medicina. L’alluminio è reperibile fin dentro ai mitocondri
di ognuno di noi. E poi, qui vediamo la correlazione fra l’alluminio e
tutte queste patologie neurologiche, e qui un articolo sul tema che è
stato pubblicato in una buona rivista medico-scientifica accademica. [Evidenzia alcuni vocaboli.] (1.13.33) Qui si legge il termine “tanker-jets”, qui il termine “geoengineering”,
“modificazioni meteorologiche” e “modificazioni climatiche”, e qui c’è
“alluminio”. Purtroppo sono contemplate anche altre sostanze, per
esempio metalli radioattivi, uranio impoverito… e sono stati trovati
perfino germi che erano stati intenzionalmente aggiunti alla
miscela. (1.14.25) Ancora: un’immagine per spiegare perché viene fatto
questo, e che cosa viene spruzzato. La cosa più importante per noi,
oppure [diciamo], la cosa che per noi umani è più dannosa, per tutte
queste patologie neurologiche, sono le minuscole, microscopiche sferette
di fibra di vetro imbottite di alluminio che noi respiriamo, inaliamo. [Mostra immagini.]
E ancora: chi di voi sa dire qual è il tipo di cancro più frequente
nelle donne? La maggior parte delle persone direbbe “cancro al seno”. Le
recenti statistiche indicano che è il cancro polmonare. (1.15.37) Da
quando [in generale] abbiamo smesso di fumare, la quota di cancro
polmonare è aumentata, non calata. Ora, guardo ancora brevemente cosa
viene adesso, per la detossificazione… L’alluminio si smaltisce mediante
l’acido silicico (Silica) e ci sono diversi prodotti. Il prodotto più
importante viene dalla Russia, non è costoso, e si chiama in inglese
Enterosgel. Quanti di voi vengono dalla Russia?
Ok,
solo pochi di voi. Enterosgel: un cucchiaio da tè tre volte al giorno
lontano dai pasti. Cosa interessante: quando si è saputo che è possibile
eliminare l’alluminio dal cervello, negli Stati Uniti questo prodotto è
stato immediatamente vietato. (1.17.19) Io dico: c’è un motivo se
Edward Snowden è andato in Russia. Al momento molti di noi ripongono le
proprie speranze nella Russia, nel fatto che assuma un ruolo di leader,
per una reale idea di libertà, e non quella pseudo-libertà che in
Occidente ci viene fatta passare per libertà.
Bene.
Vorrei molto brevemente inquadrare ancora un tema simile, poi fare
qualcosa che serve piuttosto alla guarigione. Quanti di voi vengono dal
Messico? Il migliore studio sull’inquinamento ambientale l’ha fatto una
donna medico messicana, e in questa immagine è contenuto tutto quello
che c’è da sapere. Lei ha visitato una scuola fuori Città del
Messico (1.18.59), in una zona rurale, dove i contadini avevano venduto
la terra alla stessa azienda americana che produce la miscela irrorata
che provoca l’inquinamento dell’aria, e questa azienda irrora tutti i
campi di mais con il proprio prodotto che ho il permesso di menzionare [ridacchia]:
è il glifosato, e il marchio commerciale più noto è il Roundup. Poi, la
dottoressa ha confrontato questi bambini con quelli di un’altra
scuola (1.20.05) in una zona rurale dove i contadini hanno praticato la
resistenza e non hanno permesso che sui loro campi venissero spruzzate
sostanze chimiche. [Mostra due disegni infantili di cui uno strutturato normalmente, e uno senza struttura e incomprensibile.]
Nella parte sinistra, vedete una figura disegnata da una bambina di 4
anni che sta nella zona sana. Accanto, il disegno di una persona [una
bambina] della scuola che sta nella zona dove i campi erano stati
spruzzati. Non conosco nessuno studio in cui risulti così immediatamente
evidente che cosa è successo al cervello. Sulla parte destra, nelle
stesse scuole i maschietti di 5 anni: la figura a sinistra viene dalla
zona sana; nella figura a destra, il disegno proveniente dalla zona
irrorata con prodotti chimici [come sopra, mostra un disegno ben strutturato accanto a segni incomprensibili]. (1.21.22) (Si
potrebbe addirittura dare un’interpretazione simbolica del disegno a
destra, e vederci uno spermatozoo morente.) In breve. Qui, dove qualcuno
all’Università ha ricercato su quali sono le principali cause di
autismo. Qui, si parla di fitofarmaci, alluminio, e l’erbicida
glifosato. Si tratta sempre di nuovo delle stesse sostanze. Vi faccio
vedere ancora un bello studio al quale io stesso ho preso parte. Ok. Qui
c’è un altro studio sul glifosato che indica che il glifosato distrugge
tutto ciò che c’è di sano dentro di noi. Qui ancora c’è la combinazione
tra il glifosato e l’alluminio: interagiscono fra loro
“magicamente” (1.23.04) e sono una reale causa di depressione, di
demenza, comportamenti ansiosi, malattia di Parkinson, e naturalmente
dell’autismo.
Volendo
essere maligni, si potrebbe… Se io volessi essere malvagio, se volessi
mettere in ginocchio l’umanità, spruzzerei su tutto il suo cibo del
glifosato, poi spruzzerei nell’aria dell’alluminio, e se questo ancora
non basta, aggiungerei ancora un po’ di alluminio nei vaccini. In questo
modo posso riuscire a rendervi tutti quanti stupidi, e nell’arco di due
o tre generazioni vi porterei all’estinzione.(1.24.10) Quello che mi
occorrere ancora per ottenere questo sono determinate frequenze
elettromagnetiche, delle quali mi servo per bloccare i vostri enzimi
responsabili della disintossicazione. E sono proprio esattamente queste
frequenze quelle che provengono dai ripetitori della telefonia mobile.
Se io fossi maligno, direi che dietro tutto questo dev’esserci un gruppo
intelligente di scienziati molto, molto malvagi; e di politici. Ma
siccome non sono cattivo, ritengo che si tratti solo di coincidenze
casuali! (1.25.21)
Bene.
Ora vediamo… sì, molto interessante! Come fanno ricerca gli americani?
Io a questo punto vorrei dire una cosa: io vivo in America e [vi dico
che] il 99,99 per cento degli americani sono persone fantastiche, che
vivono nel cuore, ma sono anche facilmente soggette ad abusi. Forse sono
la popolazione, le persone più facilmente soggette ad abusi del mondo:
in questo momento da parte di alcune aziende che fanno esperimenti sugli
americani stessi. E i politici vengono pagati per tenere la bocca
chiusa. Ora però vi mostro uno studio bellissimo in cui per una volta
gli americani hanno fatto sperimentazione non sulla propria popolazione.
Conosciamo lo sfondo. Due politici di punta in Ecuador sono stati
pagati (1.26.55) – relativamente poco – per dare il permesso di irrorare
dall’alto tutto il territorio urbano in Ecuador con questi prodotti.
Poi sono stati fatti dei campionamenti nella popolazione per vedere se
in questo modo si possono provocare danni genetici permanenti nella
popolazione. E la risposta è stata: sì. Qual è stato allora il passo
successivo? È stato che noi negli Stati Uniti nelle grandi
concentrazioni urbane abbiamo trovato (1.27.44) chiare evidenze
bio-chimiche che lì questa miscela è stata spruzzata dal cielo, che il
glifosato era stato aggiunto alla miscela. Così prima c’è stato il
piccolo esperimento in Ecuador, e poi di seguito l’applicazione alla
propria popolazione negli USA. Gli USA oggi hanno la percentuale più
alta al mondo di patologie neurologiche.
Qui
vengono brevemente presentati i sintomi che vengono provocati tramite
queste sostanze: ipertensione, ictus, diabete, obesità, colesterolo
alto, Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla, autismo, e dall’altra
parte [della tabella]: diversi tipi di cancro… L’Organizzazione Mondiale
della Sanità (WHO) quest’anno ha classificato questa sostanza come
cancerogena e il governo tedesco ha deciso… di non reagire affatto.
Così, che il 90% dei campi in Germania vengono irrorati con questo
prodotto, che ognuno può andarselo a comprare in qualsiasi negozio di
giardinaggio; sappiamo che in Sudamerica vengono spruzzati moltissimi
campi con questo (1.30.00)e che questa classificazione come cancerogeno
lì non è tuttora trapelata dalla stampa [e dai media]….
Ecco,
qui ora c’è un’altra cosa che volevo mostrare… Dobbiamo fare una pausa?
Oppure posso continuare? (1.31. )Perché volevo fare ancora una cosa
bella…adesso viene il bello! Questo è uno studio pubblicato che è stato
fatto da noi a Seattle [mostra un grafico] e ognuna di queste
colonne blu del grafico rappresenta il [livello di] contenuto di una
determinata sostanza tossica nel latte materno di una specifica madre.
Sulla linea inferiore ci sono delle sigle che sono le abbreviazioni dei
nomi delle singole donne. Quattro di queste donne erano mie pazienti e
abbiamo misurato i valori di PBDE (che sono fitofarmaci) che arrivano
nel latte materno dal corpo della madre. (1.31.38) Di questi fitofarmaci
si sa che possono modificare sostanzialmente l’orientamento sessuale
del neonato; noi sappiamo che oggi…
Dunque,
in questo latte materno c’era solo poca di questa sostanza che modifica
gli ormoni; nel latte di quest’altra madre di PBDE ce n’era moltissimo;
di queste sostanze si sa che provocano il cancro, tumori al cervello
nell’infanzia (1.36.24) oppure tumori collegati agli ormoni nell’età
adulta, gravi disturbi del comportamento nei bambini, iperattività,
aggressività e così via.
E
adesso viene una cosa particolare, uno dei miei studi, vedete questa
linea più scura delle altre linee? L’agenzia USA per la salute, l’EPA,
Environmental Protection Agency, ha dichiarato: “Quando un liquido
contiene una quantità di questo veleno che supera questa soglia [mostra una linea sotto la metà del grafico],
è fatto divieto di smaltire questo liquido attraverso la toilette.” È
considerato un atto criminale negli Stati Uniti buttare questo liquido
nella toilette, e tuttavia il latte di sei di queste madri ha
oltrepassato questi limiti!(1.38.00)
…Dunque,
in questo latte materno c’era solo poca di questa sostanza che modifica
gli ormoni; nel latte di quest’altra madre di PBDE ce n’era moltissimo;
di queste sostanze si sa che provocano il cancro, tumori al cervello
nell’infanzia (1.36.24) oppure tumori collegati agli ormoni nell’età
adulta, gravi disturbi del comportamento nei bambini, iperattività,
aggressività e così via.
E
adesso viene una cosa particolare, uno dei miei studi, vedete questa
linea più scura delle altre linee? L’agenzia USA per la salute, l’EPA,
Environmental Protection Agency, ha dichiarato: “Quando un liquido
contiene una quantità di questo veleno che supera questa soglia [mostra una linea sotto la metà del grafico],
è fatto divieto di smaltire questo liquido attraverso la toilette.” È
considerato un atto criminale negli Stati Uniti buttare questo liquido
nella toilette, e tuttavia il latte di sei di queste madri ha
oltrepassato questi limiti! (1.38.00)….
Mi
è stato chiesto di riassumere ancora brevemente. Tramite quello che
sappiamo dall’epigenetica, il danno che soffriamo nella nostra vita non
ha un effetto solo su di noi, ma su tutte le future generazioni. Prima
nella medicina si pensava che solo la radioattività causasse dei danni
genetici che poi vengono trasmessi alla discendenza. Oggi sappiamo che
le microonde che vengono usate per le comunicazioni dei ripetitori dei
cellulari (2.27.37) provocano gravi danni epigenetici, gli erbicidi, i
pesticidi, gli insetticidi fanno massicci danni alla nostra epigenetica e
ogni generazione che è esposta a questi fattori tossici accumula danni
che vengono completamente trasmessi alla generazione successiva. E
questa generazione subisce ulteriori danni e ci sono poche sostanze che
sono responsabili della maggior parte di tutti questi danni. In cima a
tutto oggi ci sono: alluminio in forma di nano-particolato, che viene
spruzzato intenzionalmente nel cielo, (2.29.05) in Germania quasi ogni
giorno quasi ovunque, molto pesantemente in Norvegia, Svezia, Gran
Bretagna, ma anche in Italia, Spagna, ecc. La seconda sostanza [per
importanza] è il glifosato, la componente del mezzo di annientamento
delle erbe infestanti più usato: la combinazione di entrambi [cioè
alluminio e glifosato] distrugge il nostro cervello. Noi possiamo
proteggerci da questo annientamento. L’alluminio viene espulso mediante
prodotti a base di acido silicico. Il glifosato: dobbiamo nutrirci con
alimenti biologici [“organic food”] e la terapia della sauna ha un ruolo
importante. Dovremmo sudare ogni giorno per dieci minuti. Altri
semplici passi per detossificarsi ve li comunicherò sulla mia pagina
Internet. (2.31.04) E la terza parte – per cui non ho avuto tempo – è
come ci si protegge dalle microonde.
E
per me è importante che voi vi abituiate a questo pensiero: che se voi
guardate dal vostro punto di vista il resto del mondo, è molto probabile
che vedrete molti molti bambini che si ammalano in numero rapidamente
crescente; e voi sappiate che questa è un conseguenza di queste
condizioni ed è evitabile, si può proteggersi interamente. Ci occorre
una agricoltura completamente diversa. Sappiamo che esistono metodi
naturali (2.32.23) per coltivare cereali e per coltivare verdure senza
l’uso di sostanze tossiche, oppure perfino per far arricchire il suolo
sempre di più, raccolto dopo raccolto. Ma coloro che rappresentano
questi metodi vengono oppressi; i media attualmente cooperano totalmente
con coloro che detengono il potere in queste industrie che operano
nascoste nel buio. Nella mia generazione, quando ero studente di
medicina, eravamo tutti socialisti. Il 90 per cento dei miei colleghi di
allora oggi cooperano con queste cose oscure, compresi coloro che “ce
l’hanno fatta” ad andare a lavorare allo Stern o a Der Spiegel [due importanti settimanali tedeschi],
oppure coloro che sono diventati moderatori alla TV. Forse vi dico
ancora una piccola cosa che può rendere più chiaro il tutto. Un mio
paziente è un produttore di Hollywood. Due anni fa ha ricevuto un
incarico da Disney per rielaborare tutte le vecchie
pellicole (2.34.26) di Disney in modo da inserire nei cieli quelle
strisce, così la gente quando vede questi film al giorno d’oggi, dice:
“Tu Klinghardt dici che queste strisce [in cielo] sono peggiorate solo
negli ultimi anni: ma guarda qui, c’è un film del 1954, guarda il cielo,
lo vedi che c’erano già allora le stesse strisce. Le strisce sono un
fenomeno naturale!” Il mio paziente per questo [lavoro] ha ricevuto 60
milioni di dollari. Io ho guadagnato da questo paziente 700 dollari [ride di gusto]……….
Segnaliamo questo video tradotto in
italiano. Avendo due collaboratori bilingue riteniamo utile proporre una
traduzione precisa, vista l’importanza delle affermazioni di
Klinghardt.
Le anomalie climatiche potrebbero avere
la loro spiegazione in un’anomalia della corrente a getto. Recenti studi
hanno osservato che questa traiettoria è notevolmente cambiata. Un
aspetto inquietante accompagna questi cambiamenti.
Anomalie nelle correnti a getto e mutamenti meto-climatici
E’ noto ed è documentato lo sforzo di scienziati e militari per
impadronirsi del meteo e del clima. La corrente a getto (“Jet Stream”)
circola nella troposfera e sposta le masse d’aria calda o fredda da una
parte all’altra del globo terrestre. E’ questo flusso, con le sue
variazioni di direzione e intensità, che condiziona fortemente i
mutamenti meteoclimatici in ogni angolo del pianeta.
Mutamenti indotti
Bernand Eastlund deposita i suoi brevetti nel 1987 e apre la strada alla
creazione di HAARP, un’enorme impianto di antenne situate in Alaska,
secondo lo scienziato in grado di inviare massicce onde
elettromagnetiche sulla ionosfera, facendola innalzare e provocando su
un’area scelta, alterazioni della corrente a getto tramite microonde.
Obiettivo degli Usa dichiarato è il Controllo del Clima del mondo entro
il 2025. Facile pensare che i frequenti eventi meteo estremi degli
ultimi 15 anni non siano del tutto naturali; dal 1994, anno in cui HAARP
è entrato in funzione, si sono riscontrate molte anomalie
meteorologiche e termiche su vaste zone del globo. Rimanendo solo in
Europa, basta pensare al caldo e alla siccità del 1997/1998, alle piogge
torrenziali del 2000 e del 2002, alla spaventosa siccità e al caldo
estremo del 2003, al caldo siccitoso 2006/2007, il bimestre
eccezionalmente piovoso 2009/2010 con caldo estremo prolungato nella
stagione estiva sull’est Europa, due inverni piovosi e nevosi su gran
parte dell’Europa…Strani Eventi si sono verificati nel 2016, ma il 2017
non è stato meno. Infatti proprio il 2017 è stato secondo i climatologi
uno degli anni più caldi dal 2003 ad oggi, con punte di 47 gradi
registrati nel sud dell’Italia e picchi di calore di 40-42 gradi nel
resto d’Europa.
Loading…
Bernard Eastlund lo aveva detto: HAARP , una volta completato nel 2004,
sarà in grado di alterare il clima di interi emisferi, innalzando o
abbassando di latitudine la corrente a getto. Farsi domande è lecito. Il
Parlamento Russo e l’Unione Europea (TESTO) si sono interrogati sugli
sconvolgimenti climatici chiamando in causa HAARP e invitando gli Usa e
l’Air Force a dare risposte su cosa stiano facendo. La risposta non è
mai arrivata.
Piattaforma
HAARP gira per il mondo e in acque internazionali. Questa piattaforma è
costata ai cittadini americani (ignari di tutto questo) 900 milioni di
dollari. Queste sono armi climatiche in grado di creare terremoti,
uragani, tornado, bombe d’acqua etc..etc..
“Sotto il programma HAARP, gli Stati Uniti stanno creando nuove armi
geofisiche integrali, che possono influenzare gli elementi naturali con
onde radio ad alta frequenza.”
Il Parlamento Russo, la Duma, ha rilasciato nel 2002 il seguente
comunicato, firmato da 188 deputati: “Sotto il programma HAARP, gli
Stati Uniti stanno creando nuove armi geofisiche integrali, che possono
influenzare gli elementi naturali con onde radio ad alta frequenza. Il
significato di questo salto è comparabile al passaggio dall’arma bianca
alle armi da fuoco, o dalle armi convenzionali a quelle nucleari”.
Alcuni scienziati temono che la ionosfera possa collassare per
squilibrio elettrico, concludendo: “Possiamo davvero rischiare di
manomettere qualcosa che ancora non comprendiamo del tutto, e che
appartiene ad ogni forma di vita (non solo umana) su questo pianeta?”
Sono molte le voci di protesta
riguardanti questi folli e distruttivi progetti. Fra queste, la
scienziata di fama mondiale Rosalie Bertell che anni fa denunciava come
“gli scienziati militari degli Stati Uniti stanno lavorando sui sistemi
climatici come potenziale arma. I metodi includono l’accrescimento delle
tempeste e la deviazione dei fiumi di vapore dell’atmosfera terrestre
per produrre siccità o inondazioni mirate”. Richard Williams, fisico e
consulente dell’Università di Princeton, dice che “i test di
surriscaldamento della ionosfera sono un atto irresponsabile di
vandalismo globale. HAARP potrebbe essere un serio pericolo per
l’atmosfera terrestre e già stanno cambiando i sistemi climatici. Con
esperimenti di questo tipo che sono già in corso, potrebbero essere
fatti danni irreparabili in poco tempo”. Ricercatori sospettano dei
collegamenti con i recenti sconvolgimenti climatici, terremoti, uragani,
maremoti in Asia e Sud America, oltre alle diffuse siccità in Europa.