Quello che più mi preme in questo momento storico
è opporre RESISTENZA a questa cultura mediatica e capitalistica a cui ci vogliono assuefare!
LEGALIZZIAMO LA LIBERTA'!!! CIELI LIBERI! TERRA LIBERA! MARE LIBERO!
#ORA

QUESTO BLOG VUOLE ESSERE UN ATTO DI RESISTENZA ARTISTICA A QUESTA GUERRA SILENZIOSA FATTA DI INFORMAZIONI FAKE CHE CREANO REALTA' FAKE

LA VERITA' PRIMA DI OGNI ALTRA COSA IN QUESTO REGNO.

"L'essere umano è un sistema di informazione e di conseguenza può essere guarito attraverso informazioni"
Erich Körbler

Un'informazione ricevuta in tempo utile cambia il percorso di un'intera vita
mariacristina

giovedì 29 settembre 2016

TERRA PIATTA. Il vero nome del mondo

Il Documentario italiano che smonta punto per punto il modello TERRA SFERICA e mostra tutti gli elementi utili a comprendere il paradigma TERRA PIATTA. Ogni legge scientifica può essere sovvertita da una scienza nuova.
Questo sta accadendo oggi al paradigma eliocentrico, che vacilla di fronte all'imporsi di un sistema geocentrico a terra piatta e stazionaria. Sotto i colpi di evidenze decisive, ciò che si mette in discussione non è la Terra, casa che accomuna tutti noi, ma il modello di essa che scienza e potere impongono da millenni. Tutto quello che c'è da capire è che ogni fatto umano non è che un'interpretazione. Ogni modello umano non è che un'approssimazione grossolana della realtà, utilizzata da chi propone il paradigma, a consumo di chi lo accetta senza discutere. Questo Documentario, frutto di accuratezza nel dettaglio e visione coraggiosa del mondo, parte da una premessa filosofica, continua con la presa di coscienza della truffa astronomica, per affondare nei dettagli scientifici e poi riemergere in un'analisi politica che prepari il campo a una nuova consapevolezza: il modello si può sovvertire.
Lo sanno e lo temono i suoi detentori.
TERRA PIATTA, questo è il vero nome del mondo.

00:00 Il fenomeno TERRA PIATTA
01:52 La struttura delle rivoluzioni scientifiche
03:42 Modello rivelato nella simbologia massonica
05:31 Truffe spaziali e dissonanza cognitiva
11:09 Cosa non torna del modello sferico
19:29 Nessuna curvatura calcolabile
27:13 Gli esumatori di Eratostene
31:14 Giroscopio. Nessun movimento percettibile
36:02 Il modello TERRA PIATTA
39:07 Luna e Sole
43:04 Ripensare l'Universo
48:11 Antartide, il margine della verità
55:44 La cupola
59:34 La verità accomuna tutti noi

Il documentario è stato scritto e realizzato da tommix
con la preziosa collaborazione di :

Dharma per la traduzione in lingua inglese
https://www.youtube.com/channel/UCQK2...

Mario Quaranta per l'
introduzione al tema e il supporto
https://www.facebook.com/marioquarant...

Leonardo Garritano per le osservazioni telescopiche
https://www.facebook.com/oitan1?fref=ts

Per il lavoro di divulgazione e ricerca di elementi critici fondamentali, si ringraziano inoltre:

Dino Tinelli
https://www.youtube.com/user/tinellid...

PianetaX
https://www.youtube.com/channel/UCKNL...

Dave Murphy
https://www.youtube.com/user/dmurphy2...

Brian Mullin
https://www.youtube.com/user/MullkyB/...

ODD TV
https://www.youtube.com/user/MrDosema...

La visione dei suddetti canali è vivamente consigliata per una comprensione dettagliata delle ipotesi esposte.


Canale youtube tommix 

venerdì 16 settembre 2016

LA MACCHINA DI DIO - ENERGIA PROIBITA: Ettore Majorana; l'energia libera esiste


"Il futuro elettrico" di Nikola Tesla



ENERGIA WIRELESS - LA TORRE DI NIKOLA TESLA

 RICOSTRUITA DA SCIENZIATI RUSSI



I segreti perduti di nikola tesla (completo) 

 

 

LA TEORIA DELL'APPARENZA Ing. Marco Todeschini

 

 

M. Todeschini - Etere - Anima - Spaziodinamica - Psicobiofisica

LA TEORIA DELL'APPARENZA Ing. Marco Todeschini



Wilhelm Reich - Quello che tutti dovrebbero sapere (Sub-Ita)


La Terra filmata da palloni aerostatici amatoriali

LA TERRA NON E' UN PIANETA E' UN REGNO 


IGHINA Pierluigi - Macchina della pioggia, Atomo Magnetico, Valvola antisismica


LA TERRA E' FERMA



SCIE CHIMICHE: Marcianò torna in pubblico a Torino.


Armi disumane per modificare la mente umana


mercoledì 14 settembre 2016

Presentazione di 'Dissonanza cognitiva' con Mario Quaranta e Tommix.


DISSONANZA COGNITIVA. Il cortocircuito dell'Anima


Programmazione mentale. Dalla Televisione alla Liberazione


TIME LAPSE SCIE CHIMICHE - ANNO 2008


SCIE CHIMICHE A WOODSTOCK


Allucinante ricaduta di filamenti artificiali su tutto il paese.


Gianni Lannes - Scie Chimiche & Manipolazione... Conferenza Abruzzo - TESTIMONIANZE


En breve...POR QUÉ FUMIGAN? 12/9/2016, MADRID


Gli Stati Uniti finanziano i cosiddetti media “indipendenti”

Haring_-_Picture_2-500x287Gli Stati Uniti finanziano i cosiddetti media “indipendenti”
Mentre i grandi media occidentali accusano la Russia di finanziare segretamente i media non allineati alla vulgata atlantista, non parlano mai del finanziamento statunitense ai media stranieri allineati alla vulgata atlantista. Il governo degli Stati Uniti finanza di nascosto le cosiddette organizzazioni non governative (ONG), che a loro volta sovvenzionano i media filo-occidentali; si tratta di ciò che il circo mediatico e disinformativo occidentale definisce “media indipendenti” presenti nel mondo non-occidentale. Dal 2007 il governo statunitense finanziò per 25,5 milioni di dollari le varie organizzazioni no-profit statunitensi e “media indipendenti” in Ucraina. Su 18 borse di studio, 14 vennero assegnate all’Internews Network, una ONG atlantista legata a Washington. Tra i finanziatori di Internews Network vi sono:
Rockefeller Brothers Fund
Rockefeller Family & Associates
John D Rockefeller Foundation. and Catherine T. MacArthur Foundation
John S. and James L. Knight Foundation
Google
Open Society Foundations (George Soros)
Omidyar Network
Commissione Europea
Ministeri degli Esteri e Agenzie di sviluppo internazionali di Paesi Bassi, Norvegia, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti
Banca mondiale
Freedom House
National Democratic Institute (NDI)
National Endowment for Democracy (NED)
Freedom House e National Endowment for Democracy (NED) sono collegati alla CIA, “Freedom House e National Endowment for Democracy sottolineano il loro impegno per la libertà di pensiero e la democrazia, ma hanno collaborato con le operazioni di propaganda della CIA negli anni ’80, secondo i documenti pubblicati dalla Biblioteca Presidenziale Ronald Reagan“. Il NED ha più volte  collegato gli “attivisti” nei Paesi ostili agli USA. Sul suo sito web, la NED sostiene che dalla seconda guerra mondiale, “i responsabili politici degli Stati Uniti inviarono consulenti, attrezzature e fondi per sostenere giornali e partiti nell’Europa in pericolo. Quando fu rivelato, alla fine degli anni ’60, che alcune ONG statunitensi erano finanziate dalla CIA per condurre la guerra ideologica internazionale, l’amministrazione Johnson concluse che tale finanziamento doveva cessare raccomandando l’istituzione di un “meccanismo pubblico-privato” per finanziare apertamente tali attività all’estero“. Così nacque il NED, ente che si descrive non-governativo anche se è “finanziato dal Congresso degli Stati Uniti… e distribuisce fondi a organizzazioni private per promuovere la democrazia all’estero“, magari anche organizzando colpi di Stato, dal Guatemala nel 1954 all’Ucraina nel 2014.
Nel 1977 "S'indagava sul ruolo della CIA nella propaganda mondiale, come nel caso di Radio Free Asia".
Nel 1977 “S’indagava sul ruolo della CIA nella propaganda mondiale, come nel caso di Radio Free Asia”.
Articolo del Santa Cruz Sentinel del 22 settembre 1981 su un'operazione di disinformazione della CIA.
Articolo del Santa Cruz Sentinel del 22 settembre 1981 su un’operazione di disinformazione della CIA.
Il Centro assistenza ai media internazionali (Center for International Media Assistance – CIMA), è un piano del National Endowment for Democracy, per sviluppare una sua rete mediatica nel mondo. La prima parte del piano si chiama Finanziamenti pubblici e privati degli USA dedicati allo sviluppo di media indipendenti all’estero. L’obiettivo è “sapere chi sono i principali finanziatori, in quale campo si concentrano (assistenza diretta ai media, formazione di giornalisti, campagne d’informazione pubblica, migliorare l’ambiente giuridico dei media, gestione dei media) e le opportunità di educare i potenziali beneficiari sull’importanza di sviluppare media indipendenti quale elemento essenziale delle società democratiche”. Alcune conclusioni della relazione furono:
Nel 2006, i finanziamenti pubblici e privati degli Stati Uniti per lo sviluppo dei media internazionali superò i 142 milioni di dollari:
– finanziamenti dal governo degli Stati Uniti furono pari a 69 milioni;
– da ONG sovvenzionate dal governo, National Endowment for Democracy e US Institute of Peace, 13 milioni.
dall’Agenzia statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID) e dall’Ufficio per la Democrazia, Diritti umani e Lavoro del dipartimento di Stato degli USA, rispettivamente 49,7 e 11,8 milioni di dollari nel 2006.
Il principale finanziatore privato fu l’Open Society Institute con 40 milioni di dollari, seguita dal John S. e James L. Knight con 7 milioni.
L’USAID ha un ruolo fondamentale nel finanziamento dei media “indipendenti”, in particolare nell’ex-Unione Sovietica: “Grazie agli sforzi per trasformare i media statali in media indipendenti negli Stati post-sovietici, il ramo per Europa ed Eurasia dell’USAID è l’unico a  disporre di un esperto sullo sviluppo dei media“. Se sono finanziati dal governo statunitense, come possono essere considerati indipendenti tali media? I media finanziati dalla Russia sono controllati dallo Stato, mentre quelli finanziati dagli Stati Uniti sono “indipendenti”…
Nel 2010, la relazione del CIMA affermava, “Negli ultimi cinque anni, il dipartimento di Stato e l’USAID statunitensi hanno speso più di mezzo miliardo di dollari per sostenere lo sviluppo dei media internazionali… I bilanci di dipartimento di Stato e USAID per l’anno fiscale 2010 ammontano a oltre 47,9 miliardi di dollari. Meno dello 0,3 per cento di tale importo, 140,7 milioni di dollari, sono stati spesi per lo sviluppo dei media. Ciò rappresenta un aumento del 36 per cento, o 37,3 milioni dollari, rispetto all’anno precedente della spesa per sviluppare i media e un aumento ancor più drammatico rispetto ai 68,9 milioni spesi cinque anni prima“.us-gov-spending-media-abroadGli Stati Uniti finanziano direttamente media russi, nel 2011-2012 l’USAID consegnò 2,54 milioni di dollari nell’ambito del programma “Stampa indipendente in Russia“, i cui principali beneficiari furono le organizzazioni FNE e Finformpolicy Dvl Foundation. Per la Russia furono spesi 4,6 milioni di dollari per diversi programmi di “accesso alle informazioni” tra cui 74730 dollari “per continuare lo sviluppo del giornalismo investigativo ambientale” e 80000 per un’organizzazione che “monitorerà l’uso della tortura da parte delle forze dell’ordine sulla base di notizie della stampa, offrendo consultazioni nei suoi uffici regionali. L’organizzazione comunicherà i risultati del monitoraggio sul suo sito web a ONG partner e ai media locali e nazionali“. Se l’importo speso dal governo degli Stati Uniti per i media “indipendenti” diminuisce, spiega il CIMA nel suo rapporto del 2013, è perché il governo statunitense “taglia i finanziamenti ai media che sostiene per via del ritiro statunitense da Iraq e Afghanistan, in particolare riducendo di 28 milioni le spese in Asia meridionale e centrale, e di 17,7 milioni in Medio Oriente nel 2010-2012“.

"IL COSPIRAZIONISMO"

Il ‘cospirazionismo’
La CIA creò il termine “cospirazionismo”… per attaccare chiunque sfidasse la narrativa “ufficiale”, in particolare, nell’aprile del 1967 la CIA inviò il dispaccio che coniò il termine “teorie del complotto”… indicandone i metodi per screditarle. Il testo era segnato da “psych”, abbreviazione per “operazioni psicologiche” o disinformazione, e “CS” per l’unità “servizi clandestini” della CIA.
CIA-conspiracy“L’obiettivo del dispaccio è fornire materiale per contrastare e screditare le affermazioni dei teorici della cospirazione, in modo da inibirne la circolazione in altri Paesi. Informazioni di base sono fornite in una sezione dedicata e allegati non classificati.
3. Azione. Non è consigliabile che la discussione sulla (cospirazione) sia avviata se non è già in atto. Dove discussa, sono richiesti indirizzi attivi:

b. Utilizzare le risorse della propaganda per confutare gli attacchi dei critici. Recensioni di libri ed articoli di approfondimento sono particolarmente adatti allo scopo. Gli allegati non classificati a questa direttiva dovrebbero fornire materiale utile da passare agli agenti. La nostra manovra dovrebbe indicare, a seconda dei casi, che i critici (I) sposano teorie senza prove, (II) sono politicamente interessati, (III) finanziariamente interessati, (IV) frettolosi e imprecisi nelle loro ricerche, o (V) infatuati delle proprie teorie.
4. In discussioni private sui media non dirette a un particolare autore, o attaccare pubblicazioni ancora disponibili, i seguenti argomenti dovrebbero essere utili:
a. Alcuna nuova prova significativa è emersa presso la Commissione.
b. I critici di solito sopravvalutano aspetti particolari e ne ignorano altri. Tendono a porre maggiormente accento sui ricordi dei singoli testimoni (meno affidabili e divergenti, e quindi più vulnerabili alle critiche)…
c. La grande cospirazione spesso suggerita sarebbe impossibile da nascondere negli Stati Uniti, poiché gli informatori potrebbero aspettarsi di ricevere grandi royalties, ecc
d. I critici sono spesso allettati da una forma di orgoglio intellettuale: se accettano qualche teoria se ne innamorano; inoltre si fanno beffe della Commissione perché non risponde sempre ad ogni domanda con netta decisione, in un modo o nell’altro.

f. Se si accusa che la relazione della Commissione sia un lavoro frettoloso, notare che fu pubblicata tre mesi dopo il termine fissato originariamente. Se la Commissione ha cercato di accelerare la pubblicazione, ciò è in gran parte dovuto alla pressione delle speculazioni irresponsabili già apparse, spesso dovute dagli stessi critici che, rifiutandosi di ammettere i propri errori, avanzano nuove critiche.
g. Tali fumose accuse, come quella su “più di dieci persone morte misteriosamente”, possono sempre essere spiegate in qualche modo naturale ….
5. Se possibile, contrastare le speculazioni incoraggiando i riferimenti alla relazione della Commissione stessa. I lettori stranieri dalla mentalità aperta devono essere colpiti da cura, completezza, obiettività e velocità con la quale la Commissione ha lavorato. I revisori di testi potrebbero essere incoraggiati ad aggiungere del proprio all’idea, sostenendo la relazione stessa, trovandola di gran lunga superiore al lavoro dei critici”.
CIA-conspiracy2Riassumendo la tattica consigliata dalla CIA:
• Sostenere che sarebbe impossibile a tanta gente tacere su una grande cospirazione
• Avere amici della CIA che contrastano le accuse, supportando i rapporti “ufficiali”
• Sostenere che le testimonianze oculari sono inaffidabili
• Sostenere che sono tutte notizie vecchie, mentre “nuove prove significative sono emerse”
• Ignorare le accuse di cospirazione, a meno che la discussione l’abbia già attivate
• Sostenere che è da irresponsabili specularvi
• Accusare i cospirazionisti di infatuazione delle proprie teorie
• Accusare i cospirazionisti di essere motivati politicamente
• Accusare i cospirazionisti di interessi finanziari nel promuovere le teorie del complotto
In altre parole, l’unità dei servizi clandestini della CIA creò gli argomenti per attaccare le teorie del complotto quali inaffidabili fin dal 1967, nell’ambito delle operazioni di guerra psicologica.
Una difesa comune usata dai debunker, si pensi a un Paolo Attivissimo, è dire che “qualcuno avrebbe vuotato il sacco” se ci fosse stata davvero un complotto. Daniel Ellsberg spiega: “È un luogo comune che “non si possano avere segreti a Washington” o “in una democrazia, non importa quanto sia sensibile il segreto, possiamo leggerne il giorno dopo sul New York Times”. Questi luoghi comuni sono categoricamente falsi. Sono storie di copertura, infatti, per fuorviare giornalisti e lettori nell’ambito del processo per custodire i segreti. Naturalmente alla fine molti segreti vengono svelati, a meno che non si sia in una società totalitaria. Ma il fatto è che la stragrande maggioranza dei segreti non arriva al pubblico americano. Questo è vero anche quando le informazioni segrete sono ben note al nemico e quando è chiaramente essenziale per il potere bellico del Congresso e per non aver alcun controllo democratico sulla politica estera. La realtà sconosciuta al pubblico e alla maggior parte dei membri del Congresso e della stampa è che i segreti, che sarebbero di massima importanza per molti di loro, possono restare tali, in modo affidabile e per decenni, grazie al governo, e ciò anche se sono noti a migliaia di addetti”. Per esempio:
• 130000 persone di Stati Uniti, Regno Unito e Canada lavorarono sul progetto Manhattan. Ma fu un segreto per anni.
• “Un colpo di Stato fu pianificato negli Stati Uniti, nel 1933, da un gruppo di affaristi di destra. Il colpo era volto a rovesciare il Presidente Franklin D. Roosevelt con l’aiuto di mezzo milione di veterani di guerra. I cospiratori, comprendenti alcune delle famiglie più importanti degli USA (Heinz, Birds Eye, Goodtea, Maxwell Hse e il nonno di George Bush, Prescott) ritenevano che il proprio Paese dovesse adottare la politica di Hitler e Mussolini contro la grande depressione.
• 7 banche centrali andarono in bancarotta nel 1980, durante la “crisi dell’America Latina”, e la risposta del governo fu nasconderlo. Ciò durò diversi decenni.
Ecc.
Gli esseri umani hanno la tendenza a cercare di spiegare gli eventi casuali attraverso dei modelli… è così che il nostro cervello ci guida. Pertanto, dobbiamo testare il legame tra teorie e causalità sulla base dei nudi fatti”.
Le strutture 'vuote' del WTC
Le strutture ‘vuote’ del WTC
cass-sunsteinCass Sunstein è a capo dell’Ufficio Informazione e Regolamenti dell’amministrazione di Barack Obama, responsabile “delle politiche su privacy, qualità delle informazioni e programmi statistici”. Nel 2008 Sunstein scrisse un articolo dove proponeva che il governo degli Stati Uniti impiegasse squadre di agenti coperti, camuffati da esperti pseudo-“indipendenti”, per infiltrare comunità on-line e siti web degli attivisti che sostenessero ciò che Sunstein chiama “teorie della cospirazione” contrarie al governo. Il piano aveva lo scopo d’aumentare la fiducia dei cittadini verso il governo e di screditare i “cospirazionisti”. Sunstein sosteneva che l’infiltrazione di agenti coperti avvenisse tramite “chat room, social network o anche gruppi reali” e che il governo pagasse le cosiddette voci “indipendenti e credibili” che rafforzino i messaggi governativi (pensando che chi non crede alle fonti governative sia più incline ad ascoltare chi appare indipendente, mentre agisce segretamente per conto del governo). Tale piano mirava ai sostenitori delle “teorie del complotto”. Durante l’amministrazione Bush, per influenzare i dibattiti politici il Pentagono impiegò ex-generali che posavano da “analisti indipendenti” sui media, mentre segretamente si coordinavano con l’ufficio stampa del Pentagono. L’amministrazione Bush pagava di nascosto analisti “indipendenti” come Armstrong Williams e Maggie Gallagher, che sostenevano l’operato di Bush. In Iraq, il Pentagono assunse la società Lincoln Park per diffondere sui giornali articoli pro-USA facendo credere che fossero stati scritti da giornalisti iracheni. Sunstein stesso riconosce che alcune “teorie della cospirazione”, precedentemente denigrate come deliri di pazzi, si sono rivelate del tutto vere (l’uso dell’LSD da parte della CIA e i suoi esperimenti di “controllo mentale”, o il dipartimento della Difesa che commissionò una serie di attentati negli Stati Uniti con l’intento d’incolparne Fidel Castro e lo spionaggio elettronico interno voluto da Nixon), ma Sunstein continua a definire le “teorie della cospirazione” un prodotto di provinciali ignoranti o di islamici, pensando direttamente alle “teorie del complotto” sull’11 settembre 2001. (Salon)
Samantha Power, Barack Obama, Cass Sunstein
Samantha Power, Barack Obama, Cass Sunstein
Nel 2011, una società californiana, Ntrepid, registratasi a Los Angeles proprio quell’anno, si aggiudicava un contratto da 2,76 milioni di dollari con l’United States Central Command (CENTCOM), che sovrintende alle operazioni in Medio Oriente e Asia centrale, per sviluppare il programma Operation Earnest Voice (OEV), un “servizio di gestione dei personaggi online“, permettendo a un tecnico militare di controllare fino a 10 identità online sparse nel mondo. Il contratto del CENTCOM stabilisce che ogni falso personaggio online (noto agli utenti dei social media come burattino) deve avere profilo e dettagli convincenti a supporto. 50 controllori negli Stati Uniti dovrebbero poter operare tali false identità “senza il timore di essere scoperti da avversari sofisticati“. Il portavoce del CENTCOM, comandante Bill Speaks, dichiarava: “La tecnologia che supporta le attività su blog e siti esteri consentirà al CENTCOM di contrastare la propaganda nemica degli Stati Uniti“. Le lingue utilizzate comprendono arabo, farsi, urdu e pashtu. Il software potrebbe consentire ai militari di rispondere a conversazioni online con un numero infinito di messaggi coordinati, post su blog e chatroom, ecc. Il luogo da cui opererebbero i 50 controllori sarebbe la base aerea MacDill, presso Tampa, in Florida, sede del Comando Operazioni Speciali. Il contratto della CENTCOM richiede per ogni controllore un “server virtuale privato” negli Stati Uniti e altri che dovrebbero sembrare essere all’estero, per dare l’impressione che i burattini siano persone reali viventi in diverse parti del mondo e anche per offrire “un’eccellente copertura e potente possibilità di smentire“. L’OEV fu discusso nel 2010 a un raduno di specialisti della guerra elettronica a Washington DC, dove un alto ufficiale del CENTCOM disse che il suo scopo eracomunicare messaggi critici per contrastare la propaganda dei nostri avversari“. (The Guardian)
Nonostante la caccia alle streghe complottiste, menata dai mass media della propaganda atlantista, il crollo della partecipazione del pubblico sui media “mainstream” continua e dilaga. Ad esempio, in Francia il sito LeMonde.fr ha perso oltre 10 milioni di lettori mensili tra novembre 2014 e gennaio 2015, Figaro ed Express.fr oltre 2 milioni, come il sito di Liberation. Allo stesso tempo, i due maggiori siti “alternativi” francesi, il sito di Alain Soral, Egalité et Réconciliation, e quello del comico Dieudonné, Quenelplus, hanno visto esplodere l’affluenza delle visite. Ciò spiega l’accanimento dei media atlantisti contro i siti ritenuti “complottisti”, accusandoli perfino di promuovere l’antisemitismo, sulla falsariga della relazione della Fondazione Jean-Jaurès commissionata allo pseudo-scoiologo Rudy Reichstadt. Lo stesso presidente François Hollande annunciava un piano globale per controllare Internet e contrastare “le tesi complottiste diffuse tramite internet e social network“. Quindi, nonostante la stampa in Francia abbia ingoiato 400 milioni di euro nel solo 2013, i media ufficialisti ugualmente perdono credibilità, e in modo irreversibile. Ciò è emblematico nel caso ucraino, dove la rozza e volgare propaganda filo-majdanista non inganna più i lettori, potendo accedere a informazioni e analisi diffuse dai media “alternativi” e “non-allineati” all’asse atlantista. Perciò la NATO attiva un proprio sistema di propaganda, ponendolo sotto la supervisione del capo della diplomazia europea (e agente della CIA) Federica Mogherini. Tale programma prevede sia di diffondere propaganda russofoba presso la CSI, utilizzando le radio Voice of America e Free Europe gestite da CIA, ONG di Soros e organismi neonazisti e antirussi; sia di compattare l’informazione in Europa occidentale tramite la Leading European Newspaper Alliance (LENA), organismo mediatico che riunisce “i quotidiani nazionali su una piattaforma di comune condivisione dei contenuti”. Fanno parte di LENA, attualmente, Le Figaro, La Repubblica, El Pais, Le Soir, La Tribune de Genève e Tages-Anzeiger.
Il crollo de Le Monde
Il crollo de Le Monde
Nel frattempo, al Congresso degli USA, bloggers, teorici della cospirazione e tutti coloro che diffidano della disinformazione spacciata dai media “ufficiali” e aziendali, venivano paragonati ai terroristi del SIIL. Difatti, durante l’audizione della Commissione esteri del Congresso, intitolata “Affrontare l’arma dell’informazione della Russia“, si accusava la TV di Stato russa RussiaToday di diffondere “teorie della cospirazione“. Uno dei relatori era l’ex-impiegata di RussiaToday Liz Wahl, che si dimise in diretta dalla TV russa, in un’azione concertata dal neo-conservatore James Kirchick,  dipendente di Radio Free Europe, media finanziato da CIA e Soros e gestito da neonazisti ucraini e gusanos latinoamericani. Liz Wahl denunciava coloro che non credono alla propaganda atlantista: “Si mobilitano e si sentono parte di una lotta illuminata contro la costituzione… hanno trovato la piattaforma per esprimere le proprie opinioni squilibrate“. Seguendo la linea dettata dal capo del Broadcasting Board of Governors (BBG), l’ente che dirige e pianifica la propaganda mediatica statunitense, Andrew Lack, che aveva definito RussiaToday una minaccia pari al SIIL e a Boko Haram, Liz Wahl ha accusato i teorici della cospirazione “di discuterne online, su blog, twitter e social media“, affermando che il web è diventato il faro di “disinformazione, false teorie, di persone che cercano di farsi un nome (come un Paolo Attivissimo?), blogger o qualsiasi altra cosa, senza alcuna responsabilità verso la verità, potendo irritare molte persone online“. Oltre a Wahl, avevano testimoniato all’audizione il deputato Ed Royce, Peter Pomerantsev del Legatum Institute di Londra e la deputata Dana Rohrabacher, tutti accaniti russofobi che lamentavano il fatto che la propaganda di Washington “sta perdendo la guerra dell’informazione” contro la Russia, motivo per cui cercavano disperatamente di denigrare i media russi.
Liz Wahl, eroina del CICAP in Italia, dei neconnegli USA e dei neonazisti in Ucraina.
Liz Wahl, eroina del CICAP in Italia, dei neocon negli USA e dei neonazisti in Ucraina.
Nessuna meraviglia per l’isteria di tali figuri presso la Commissione Affari Esteri del Congresso USA:
cia-emblem1-5x1-5Royce era stato convocato per “chiarire” la missione dell’ente che guida, il BBG (Broadcasting Board of Governors), agenzia federale statunitense che comprende le radio Voice of America, Radio Free Europe/Radio Liberty (gestite da neonazisti), Alhurra TV, Radio Sawa, Radio Free Asia e l’Office of Cuba Broadcasting (Radio e TV Marti). Infatti, il BBG è allo sbando. Andrew Lack, CEO della BBG, lasciava la carica dopo solo sei settimane e il 7 aprile anche il direttore di Voice of America, David Ensor, annunciava le dimissioni. Andrew Lack è l’ex-presidente di NBC News, altro ente di disinformazione coinvolto nella propaganda atlantista-islamista contro la Siria: “si è scoperto recentemente che i guerriglieri siriani che “catturarono” il corrispondente della NBC Richard Engel e il suo team nel 2012, non erano sciiti fedelissimi del presidente siriano Bashar al-Assad, come originariamente riportato dalla NBC, ma dell’Esercito libero siriano filo-USA. Engel mentì consapevolmente dopo il suo rilascio: “Penso di avere una buona idea di chi siano (i sequestratori). È un gruppo noto come Shabiha, milizia governativa. Costoro sono fedeli al Presidente Bashar al-Assad. Sciiti che parlavano apertamente della loro fedeltà al governo, esprimendo apertamente la loro fede sciita. Sono addestrati dalla Guardia Rivoluzionaria iraniana e sono alleati di Hezbollah”. Le dichiarazioni di Engel erano totalmente false, ma NBC News le diffuse egualmente. Engel inoltre spargeva la propaganda israeliana secondo cui Hezbollah e Iran erano i principali responsabili della guerra civile siriana”.
Helle C. Dale, della Fondazione Heritage, un think-tank di estrema destra statunitense, avvertiva “sul nuovo tipo di propaganda, volta a seminare dubbi su qualsiasi cosa abbia a che fare con Stati Uniti ed occidente, e in un certo numero di Paesi il pubblico non è sofisticato e ci crede“.
Peter Pomerantsev aveva affermato che l’obiettivo della Russia è “riempire lo spazio informativo con tanta disinformazione in modo che una conversazione basata su fatti reali diventi impossibile. Le teorie della cospirazione in Europa aumentano e la fiducia sui media degli Stati Uniti diminuisce. Il Cremlino non può sempre aver avviato questi fenomeni, ma li alimenta… Con tutta la sua potenza militare, la NATO non può combattere la guerra dell’informazione“. Peter Pomerantsev fa parte dell’Istituto Legatum, il think-tank di Londra la cui missione è “la prosperità attraverso i valori della libertà individuale, libera impresa e imprenditorialità“, fondato dal miliardario Christopher Chandler della Legatum Ltd., società di investimenti privata di Dubai. Secondo il sito del Legatum Institute, i suoi dirigenti e soci scriverebbero per un numero impressionante di media, tra cui Washington Post, Slate, New York Review of Books, Foreign Policy, New Republic, Daily Telegraph, Times, London Review of Books, Atlantic e Financial Times. Ma per Pomeranzev  sarebbe la “Russia che ha lanciato la guerra dell’informazione contro l’occidente. E stiamo perdendo”. Pomeranzev continuava dicendo che il Cremlino “supporta il complottismo. La cospirazione è una sorta di sabotaggio linguistico all’infrastruttura della ragione. Voglio dire, non si può avere una discussione basata sulla realtà in cui tutto diventa cospirazione. In Russia, tutto il discorso è cospirazione. Tutto è cospirazione. Il nostro ordine globale si basa sulle politiche realistiche. Se questa realtà è distrutta, allora non ci daranno istituzioni internazionali, dialogo internazionale e una politica basata sulla realtà sarebbe impossibile. È una tendenza molto insidiosa”.
operation_mockingbird-cia_msmUdo Ulfkotte, ex-direttore di uno dei maggiori quotidiani tedeschi, il Frankfurter Allgemeine Zeitung, ha rivelato che per anni veniva pagato dalla CIA per diffondere propaganda a favore degli Stati Uniti, ed inoltre sostiene che i grandi media non sono altro che strumenti della propaganda di think-tank internazionali, agenzie d’intelligence e compagnie finanziarie. “Parliamo di burattini, di giornalisti che scrivono o dicono qualunque cosa i loro padroni gli ordinano di dire o scrivere. Se vedete come i media mainstream parlano del conflitto in Ucraina e si sa cosa realmente accade, avrete il quadro della situazione. I padroni nell’ombra spingono per la guerra contro la Russia e i giornalisti occidentali si mettono l’elmetto“. “I media tedeschi e statunitensi cercano di portare la guerra in Europa, in Russia. Siamo a un punto di non ritorno, e ho intenzione di alzarmi e dire… non è giusto quello che ho fatto in passato, ingannando la gente, facendo propaganda contro la Russia, e non è giusto quello che i miei colleghi fanno e hanno fatto in passato, perché vengono corrotti per tradire il popolo non solo in Germania, ma in tutta Europa“. Nell’ottobre 2004, Ron Suskind scrisse sul New York Times Magazine: “L’assistente (del presidente degli USA Bush) ha detto che uomini come me (giornalisti, scrittori, storici) erano ‘coloro che chiamiamo comunità realistica, definendola come persone che ‘credono che le soluzioni emergano dallo studio giudizioso della realtà visibile… Non è così che il mondo funziona, ha continuato. Siamo un impero e quando agiamo creiamo la nostra realtà. E mentre studiamo questa realtà, giudiziosamente, agiamo creando altre nuove realtà che possiamo studiare, ed è così che le cose si risolvono. Siamo attori della storia… e voi, tutti voi, non studierete null’altro che ciò che facciamo“.
Il giorno prima dell’udienza, sul Wall Street Journal Royce scrisse, “Vladimir Putin ha un esercito segreto. Si tratta di un esercito di migliaia di “troll”, giornalisti televisivi e altri che lavorano giorno e notte per diffondere propaganda antiamericana su Internet, radio e giornali, in Russia e nel mondo. Putin utilizza questi guerrieri della disinformazione per destabilizzare i vicini e controllare l’Ucraina. Questa forza può essere più pericolosa di qualsiasi forza militare, perché nessuna artiglieria può fermare la diffusione delle loro menzogne e minare gli interessi della sicurezza degli Stati Uniti in Europa“. Ed eccoli qua i campioni della lotta al ‘complottismo’ e fautori dei “discorsi basati sui fatti”, ricorrere alla più dozzinale mitologia complottista (di marca maccartista) per giustificare la sconfitta totale delle loro propaganda e disinformazione.

https://aurorasito.wordpress.com/2015/03/21/radici-ideologiche-del-cicap/

Radici ideologiche del CICAP

Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) fu creato il 9 ottobre 1988, in un incontro a Torino tra gli abbonati italiani alla rivista del Committee for Skeptical Inquiry, in cui furono definiti gli obiettivi dell’associazione, poi formalizzata il 12 giugno 1989. Aderiscono al CICAP Umberto Eco, Carlo Rubbia, Umberto Veronesi, Piero Angela, Piergiorgio Odifreddi, il mago Silvan, Roberto Vacca e il noto debunker Paolo Attivissimo. Il CICAP quindi è il ramo italiano del Committee for Skeptical Inquiry (CSI), in precedenza noto come Committee for the Scientific Investigation of Claims of the Paranormal (Comitato per l’Indagine Scientifica sulle Affermazioni sul Paranormale) o CSICOP, fondata il 1° maggio 1976 dal filosofo Paul Kurtz, nell’ambito di una conferenza dell’American Humanist Association (AHA) nel campus della State University of New York. Oltre Kurtz tra i fondatori del CSI vi furono Marcello Truzzi, Carl Sagan, Isaac Asimov e Philip J. Klass (vedi sotto). CSI aderisce all’Unione Internazionale Etico-Umanistica ed approva la Dichiarazione di Amsterdam sui principi del moderno umanesimo. A sua volta l’Unione internazionale etico-umanistica (International Humanist and Ethical Union o IHEU), fondata nel 1952 e con sede a Londra, è un’organizzazione internazionale che riunirebbe umanisti, atei, agnostici, razionalisti, “liberi pensatori”, laici, scettici, singoli o associazioni presenti in 40 Paesi. Tra i fondatori dell’IHEU, e suo primo presidente, vi fu sir Julian Sorell Huxley, che fu anche il primo direttore dell’UNESCO. L’IHEU si batte per un mondo in cui i diritti umani e civili delle minoranze siano rispettati e ciascuno sia libero di vivere una vita degna.
Bernhard van Lippe-Biesterfeld
Bernhard van Lippe-Biesterfeld
Julian Sorell Huxley, fratello di Aldous Huxley, oltre che primo direttore dell’UNESCO fu membro fondatore del WWF. Nel 1917 Julian Huxley operò nell’Intelligence inglese e lavorò alla costruzione della Società delle Nazioni, dalla quale nascerà l’Institute for Intellectual Cooperation, poi rinata come l’UNESCO di cui sarà il primo presidente. Nel 1927 conobbe Margaret Sanger, fondatrice della prima clinica per il controllo delle nascite, e dal 1930 s’impegnò nella politica sul controllo delle nascite. Nel 1927 pubblicò Religion Without Revelation, dove condensò la sua idea di “religione senza evidenze palesi quali i miracoli”. Nel 1929 Julian fu incaricato di studiare la possibilità di creare riserve naturali in Kenya, Uganda e Congo, dove s’invaghì della “purezza di una natura ancora svincolata dalla tecnologia e dalla modernizzazione”. Nel 1931 Julian Huxley si recò nell’URSS dove incontrò il Professor Vavilov, il maggiore genetista sovietico e i dirigenti sovietici Anatolij Lunacharskij, Karl Radek e Nikolaj Bukharin, ma tirate le somme rimase deluso dal sistema sovietico, come affermò nel suo testo A Scientist Among the Soviets. Nel 1931 Julian assieme a Leonard Elmhirst, Israel Sieff, Kenneth Lindsay, Dennis Routh, Basil Blackett, Henry Bunbury, Jack Pritchard e Ivan Zvegintzov fondò a Londra il PEP (Political and Economic Planning), un’organizzazione per la pianificazione politica ed economica del Regno Unito che, nel 1939, stese dei piani riguardo lo sviluppo economico inglese per il dopoguerra; nell’ambito di tali studi, nel 1941 la Fondazione Rockefeller invitò Julian Huxley a tenere conferenze negli Stati Uniti sui programmi socio-economici per il dopoguerra. Nel 1945 fu tra i fondatori del Committee of Atomic Scientists che si occupava dei pericoli della bomba atomica e dei vantaggi dell’uso civile dell’energia nucleare. Nel 1946 Julian Huxley fu nominato primo Direttore Generale dell’UNESCO, ma nel 1948 venne espulso dall’organizzazione per motivi a tutt’oggi mai chiariti, ma forse connessi alle sue idee sul controllo delle nascite. L’11 settembre 1961 Huxley fu tra i fondatori del WWF (World Wildlife Fund) assieme al principe Bernardo d’Olanda, al principe Filippo d’Edimburgo, a Max Nicholson (già membro del PEP), all’ornitologo Guy Mountfort, al naturalista Victor Stolan e al pittore Sir Peter Scott che ideò il logo del Panda. Bernhard van Lippe-Biesterfeld, o principe Bernardo d’Olanda, fu il principe consorte della regina Giuliana e padre della regina Beatrice di Olanda. Dal 1937 al 1980 il principe di origine tedesca fu ufficialmente “sua altezza reale il principe dei Paesi Bassi”. Presidente del Worldwide Fund for Nature (WWF) dal 1961 al 1971, fu un affiliato al NSDAP, ovvero il Partito Nazista, con tessera No. 2583009 assegnatagli il 1º maggio 1933. Fu presidente della Royal Dutch Petroleum (Shell Oil) e della Société Générale de Belgique, nonché presidente del Gruppo Bilderberg fino al 1976 quando si dimise ufficialmente per lo scandalo di una tangente da 1,1 milioni di dollari della Lockheed. Secondo la rivista Newsweek del 5 aprile 1976, il principe Bernardo svolse attività spionistiche a favore delle SS e lavorò per l’industria chimica tedesca IG Farben.
Il paradigma di Klass
Klass PosedPhilip J. Klass fu un giornalista legato all’industria aerospaziale statunitense, da sempre scettico radicale verso l’ufologia, attaccò nel 1966 il giornalista John G. Fuller che scrisse una serie di opere dedicate agli avvistamenti di UFO negli USA, tra cui il noto caso di Exeter, New Hampshire. Per Klass gli UFO erano “un tipo sconosciuto di plasma generato dalle linee elettriche”, fenomeno a cui attribuiva perfino i casi di rapimenti alieni, ma che poi abbandonò in favore della teoria delle cause psicosociali. L’ipotesi di Klass fu duramente contestata dal fisico statunitense James E. McDonald (con cui Klass si scontrò). McDonald, meteorologo, chimico e fisico laureato al Massachusetts Institute of Technology, negli anni ’60 s’interessò attivamente dell’ufologia e cercò di promuoverne lo studio presso la comunità scientifica, considerando seriamente l’ipotesi extraterrestre. Philip J. Klass attaccò violentemente McDonald accusandolo di “spendere per ricerche personali sugli UFO i finanziamento ricevuti dall’Office of Naval Research per condurre studi sulle nubi per spiegare gli avvistamenti di UFO”; l’Office of Naval Research, ramo scientifico dell’US Navy, capì l’antifona e interruppe i finanziamenti agli studi di McDonald. Il 13 giugno 1971, vicino Tucson, fu rinvenuto un cadavere identificato per quello di McDonald. Accanto al corpo furono trovate una pistola e una lettera con propositi suicidi. Klass fu contestato anche dall’astronomo e ricercatore ufologico Allan Hendry, secondo cui Klass basava le sue tesi distorcendo i fatti di proposito e ricorrendo ad attacchi “ad personam”.
 James E. McDonald
James E. McDonald
Lo stile scientifico di Klass è paradigmatico dello stile operativo del CICAP; ovvero quando dei giornalisti e ricercatori, o pseudotali, accusano di truffa o anti-scientificità i lavori “eterodosssi” svolti da ricercatori e scienziati dalle comprovate capacità scientifiche, nel caso tali lavori rischino di minacciare la vulgata aziendalista o governativa vigenti. Che si tratti delle cure sul cancro ideate dal professor Di Bella, un medico con tutti i crismi e decenni di esperienza e perciò fatto oggetto di una violenta campagna denigratoria, ai ‘documentari’ pseudo-scientifici sull’11 settembre 2001, sulla Fusione Fredda o sul presunto ‘genio italico’ Guglielmo Marconi, arrivando ai periodici fantomatici studi ‘scientifici’ di anonimi ‘centri di ricerca’ che associano le malattie mentali ai semplici dubbi sulle tesi ufficiali, ad esempio sull’11 settembre 2001. Non è un caso che il CICAP si basi, nella sua lotta per la ‘Scienza’, sul mero prestigio mediatico dei personaggi che promuove (Eco, Odifreddi e Angela padre e figlio) e sul puro e semplice bombardamento mediatico attuato con metodi truffaldini alla Wanna Marchi o alla Paolo Attivissimo, come quando Alberto Angela si permetteva di dire, su RAI Uno, che le Torri Gemelle crollarono l’11 settembre 2001 perché erano vuote all’interno. Una mera menzogna, ma che è possibile diffondere in TV essendo un media unidirezionale, dov’è impossibile rispondere a chi lo controlla. La ‘scientificità’ di enti come il CICAP/CSI, che come abbiamo visto sono legati ad organizzazioni transnazionali dalle mire ideologiche e che quindi svolgono una relativa propaganda, si basa sull’autorevolezza data dal dominio di determinati mezzi di comunicazione (TV, grande stampa, ecc.) e non di certo da discorsi pseudo-razionali che vengono facilmente smontati alla prima critica argomentata. Per questo è possibile che figure come Angela, Attivissimo od Eco possono permettersi di rappresentare il ‘rigore scientifico’, senza averne neanche le basi. Come nel caso di Guglielmo Marconi, che ricevette il premio Nobel per la fisica, sebbene, come vantava lui stesso, non sapesse nulla di Fisica; la ‘Scienza’ di regime si basa su propaganda mediatica, un preciso indirizzo ideologico e totale adesione al sistema dominante.

martedì 13 settembre 2016

FINCHE' C'E' MUSICA C'E' SPERANZA!

Tutto ciò che voglio dire è che
A loro non importa di noi
Tutto ciò che voglio dire è che
A loro non importa di noi
Alcune cose nella vita non vogliono proprio vederle (riferendosi alle masse addormentate)
Ma se Martin Lutero fosse vivo
Non lascerebbe che questo succedesse



http://sapereeundovere.com/la-figlia-di-micheal-jackson-paris-jackson-mette-in-guardia-il-mondo-dagli-illuminati/

MANIPOLAZIONE CLIMATICA: ROBE DI QUESTO SECOLO

COMPLOTTISTI CHI??? - Samsung lanza nuevo teléfono móvil para meterte un microchip RFID en la cabeza

Samsung ha ottenuto un brevetto per un dispositivo medico impiantabile che può leggere e trasmettere informazioni dal cervello. Si tratta di un microchip RFID che agirà come un router Wi-Fi nel corpo e che sarà venduto insieme a un nuovo modello di telefono cellulare Samsung.

bwnargentina.blogspot.com.es/2013/07/samsung-lanza-nuevo-telefono-movil-para.html

 Samsung consiguió la patente para un dispositivo médico implantable que puede leer y transmitir información desde el cerebro. Se trata de un microchip  RFID que actuará como un router Wi-Fi en el cuerpo, y que será vendido junto a un nuevo modelo de teléfono móvil de Samsung. La corporación surcoreana controlada por la familia Rothschild había solicitado en el 2012 la patente para un dispositivo médico implantable que puede transmitir información fisiológica / patológica a un "dispositivo externo".

La era de los zombies robot

La excusa de Samsung y su propaganda. Proclamaron que "por fin, una aplicación diría cuando estamos estresados, borrachos o somnolientos". Pero lanzar un nuevo modelo de teléfono celular que funcionará mediante un chip implantado en la cabeza o brazo del usuario, es un atropello que poco tiene que ver con la salud. Con el nuevo Samsung no habrá necesidad de una pantalla o teclas, la persona con el chip verá una imagen de computadora a través de su retina.

Samsung prevé mucho más que un marcapasos. La aplicación incluye una serie de posibles escenarios con implicaciones que superan la ciencia ficción, como un implante cerebral que realizará un seguimiento de las ondas cerebrales (al tiempo que inserta mensajes subliminales y propaganda sobre Samsung y "otras ideas"), conjuntamente con implantes en la yema del dedo para detección de movimiento.

Incluso se mencionó la utilización del implante cerebral como una herramienta "para controlar directamente el sistema". Samsung está hablando de un sistema que será controlado mediante el pensamiento. Pero nos cuenta sólo una cara de la moneda: Samsung sabrá lo que el usuario piensa e incluso podría modificar el pensamiento. Como fue previsto por todos los investigadores que denunciaron este avance peligroso sobre la libertad humana, la gente correrá para implantarse un chip en la cabeza.

Hasta hace poco tiempo la teoría del chip implantado era una teoría conspiratoria para los medios "políticamente correctos" o Wikipedia.

Ahora Samsung evidencia que la idea es un plan real.

¡No dejes que te conviertan en un robot!

Además de ser invasivo y violar la máxima privacidad de una persona, un chip lector de pensamientos de Samsung es dañino para la salud, y potencialmente MUY dañino, teniendo en cuenta que un chip de control funcionará acorde a los requerimientos corporativos y bancarios, pudiendo liberar sustancias toxicas en el organismo de personas desobedientes.

Incluso con los vídeo juegos de plataformas 3D ya hay problemas, porque el cerebro intenta comunicar a la persona todo el tiempo que lo que está mirando no es real. Esto induce jaquecas, como mínimo. En las comunidades "gamers" recomiendan tomar pastillas contra el dolor "para seguir jugando".

Los usuarios del nuevo teléfono de Samsung podrán ver las opciones del dispositivo en el aire, como si fuera una proyección holografica, que en este caso será una "alucinación mecánica" transmitida por el chip. De más está mencionar las complicaciones sobre percepción de la realidad, y los daños médicos cerebrales (en muchos aspectos) que esta tecnología puede inducir.

CICAP: COMITATO DI DELINQUENTI CHE UTILIZZA TECNICHE DI PNL E MENTALISMO

I MEMBRI DEL CICAP: SE LI CONOSCI LI EVITI
È ormai da qualche anno (diciamo da quando mi occupo di controinformazione, che poi in tanti casi è l’unica informazione possibile), che non appena tocco un qualsiasi argomento “interessante” perché ancora da esplorare e da interpretare, mi imbatto in qualche “esperto” del CICAP.
Sto parlando di tematiche comunemente (e spesso erroneamente) chiamate come “teorie del complotto”. Comincio dicendo che secondo me, l’utilizzo stesso dell’espressione “teorie del complotto” è fuorviante. Non ho mai avuto una chiara idea di come mai teorie e tesi alternative a quelle “ufficiali” vengano messe tutte insieme nello stesso calderone: insomma, uno che crede che la versione ufficiale degli attentati delle Torri Gemelle presenti molte incongruenze, per quale motivo deve essere messo dentro lo stesso gruppo di un “ufologo”? Che nesso hanno le due cose? Ecco per quale motivo mi fa storcere il naso l’espressione vaga “teorie del complotto”: ci sono le teorie valide e poi ci sono le panzane. Non bisogna buttare entrambe le categorie in un solo pentolone, il rischio è quello di non ragionare più con la propria testa, ma con quella degli altri.
Cos’è il CICAP?
Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) è un’organizzazione italiana no-profit fondata nel 1989, che si pone come obiettivi la divulgazione del metodo scientifico e la spiegazione razionale dei cosiddetti fenomeni paranormali. Tra i soci fondatori spicca Piero Angela, il famosissimo divulgatore televisivo italiano.
Cominciamo dai meriti (innegabili) del CICAP: i loro interventi e le loro inchieste hanno sicuramente salvato delle persone che rischiavano di cadere vittime di truffe (ad esempio, di sedicenti maghi, indovini, etc.) portando avanti campagne socialmente utili, per evitare che questi raggiri potessero perpetrarsi ancora. Fin qui tutto bene. Ma veniamo ora alle critiche (altrettanto innegabili) che dobbiamo fare a questi signori.
Il metodo
Mi dispiace, ma l’atteggiamento ultra-conservatore (quasi integralista) contro qualsiasi novità non è un atteggiamento scientifico. Esempio? L’omeopatia. Proprio sull’omeopatia sembra arenarsi spesso il CICAP; non a caso: pare che il drammatico calo di consensi e di soci (e quindi di entrate), siano in gran parte dovuti a questo atteggiamento di rifiuto anacronistico di ogni teoria alternativa (culminato con una brutta copia del “suicidio omeopatico” promosso dagli scettici inglesi).
Queste “posizioni medievali” non sono certo ben viste, neanche dalle comunità scientifiche. Non a caso, quando il CICAP ha promosso una campagna per raccogliere 500 nuove associazioni per salvarsi dalla chiusura (quasi inevitabile), quanti “grandi scienziati” hanno sentito il bisogno di soccorrere questi prodi guerrieri della scienza? Zero. Neanche uno. E non riusciranno neanche a fare 500 soci in un anno. Il che è tutto dire.
Questo atteggiamento di rifiuto, è infatti diametralmente opposto all’atteggiamento che dovrebbe tenere uno scienziato. La scienza avanza, non conserva. Non si ferma, ma procede. Si evolve. Ergo, fatti e fenomeni che oggi parrebbero assurdi e inspiegabili, in futuro potrebbero essere accompagnati da nuove scoperte scientifiche. Certo, non con l’atteggiamento chiuso e retrogrado del CICAP.
Lo scienziato deve sempre avere la mente aperta a nuove scoperte, anche se dovesse significare mettere in dubbio le passate certezze. Insomma, questi del CICAP sembrano più “talebani della scienza”, che scienziati o ricercatori. Se tutti gli scienziati avessero avuto le posizioni di Piero Angela (un “uomo di scienza” nuclearista contro l’energia eolica?) e del CICAP, saremmo ancora all’età della pietra.
I temi
Le tematiche che toccano spesso, al contrario di quello che il loro nome lascerebbe intendere, non sono affatto paranormali. I cerchi nel grano sono fenomeni paranormali? No. L’assassinio di J.F. Kennedy a Dallas è un fenomeno paranormale? No. Il crollo delle Twin Towers l’11 settembre è un fenomeno paranormale? No. La morte di Lady Diana è un fenomeno paranormale? No.
Cos’è un fenomeno paranormale, innanzitutto? Un fenomeno paranormale è un evento che risulta contrario alle leggi della fisica e agli assunti scientifici. Cosa dovrebbe fare a questo punto il CICAP, se fosse composto da persone serie? Indagare! Spiegare cosa c’è di strano e, se il fenomeno è spiegabile scientificamente, dire perché. Se non lo fosse, la scienza deve saper ammettere che non riesce a trovare spiegazione a questo dato fenomeno. Cosa fa invece il CICAP? A priori, dice: “questo non è possibile”. Ed ecco che il gioco è fatto.
Ma ciò che fa il CICAP è ancora più grave. Il CICAP, infatti, “smascherando” maghi e impostori, assume una credibilità “a basso costo” (“Avete visto? Hanno scoperto il mago che ingannava la gente?”) per poi sfruttare strumentalmente questa credibilità, mettendo dentro un unico calderone assieme a maghi e buffoni ambulanti, anche questioni che il Sistema non vuole che vengano messe in discussione: vedi 11 settembre, Dallas e così via.
Quello che il CICAP sembra fare, quindi, non è smascherare bufale paranormali: l’obiettivo è sbufalare (in malo modo e in malafede) tematiche molto più delicate (come l’11 Settembre), per indurre la gente a credere (senza porsi domande) alle cosiddette “versioni ufficiali”. Certo, ci vuole una bella faccia tosta. Specialmente in Italia, il paese delle stragi di Stato, Ustica, le trattative Stato-Mafia, eccetera, eccetera, eccetera.
I membri
Anche i membri che compongono questo gruppo di “scienziati” (a questo punto le virgolette diventano obbligatorie), rappresentano un problema riguardo alla credibilità dell’organizzazione stessa. Tra i membri più attivi nell’arte dello “sbufalare” troviamo un certo Paolo Attivissimo.
Ecco alcune profonde convinzioni di Paolo Attivissimo (che non si sa per quale motivo stia nel CICAP, dato che si occupa di tutto, tranne che del paranormale): l’11 Settembre, due aerei che hanno causato incendi minori hanno buttato giù i grattacieli più alti degli Stati Uniti; i telefoni cellulari funzionano alla grande su aerei a oltre 10000 metri di altezza; dietro agli attentati delle Torri Gemelle non c’era nessuno nel governo americano che sapeva qualcosa (Michael Moore quindi? Tutte sciocchezze?); Osama Bin Laden è l’organizzatore dell’attentato, pur non avendolo mai rivendicato, ed è morto per mano dei soldati americani che hanno pensato bene di mettere una foto falsa sui giornali, buttando le ceneri del corpo in mare; non è mai successo che un governo abbia causato la morte di suoi concittadini (memorabile la sbiancata che Paolo Attivissimo si è preso davanti ad un testimone oculare di Ustica); Kennedy è stato ucciso dal magazzino di libri da cui non si vedeva manco la strada; il signoraggio bancario non esiste e… va benissimo che un ente privato stampi moneta al posto dello Stato; il Papa ha ragione sempre e comunque, guai a chi mette in dubbio l’esistenza di Dio (questo è un tipico atteggiamento scientifico, vero?); attenti a quei cattivoni in stile Alex Zanotelli che vi terrorizzano sul tema dell’acqua pubblica; non esistono cosmetici e rossetti contenenti sostanze nocive; il Papa non ha mai detto niente di maschilista, casomai sbagliano le agenzie di stampa a riportare frasi contro le donne a lui attribuite; la verità la so solo io.
Potrei andare avanti, ma tanto per dare un’idea, questo è Paolo Attivissimo, questo è il vero volto del CICAP, questo è il vero volto di Piero Angela (come dimenticarsi la sua scandalosa puntata sul “complottismo” e l’altrettanto scandalosa puntata sull’energia nucleare?). Tra gli altri membri troviamo un elemento che molti di noi conoscono bene, brillante medico, ma ancor più brillante imprenditore, scaltro politico e furbo uomo d’affari: Umberto Veronesi.
Veronesi, pur essendo un grande scienziato (peraltro in attrito con molti dei temi del CICAP stesso, come l’abolizione della sperimentazione animale e la legalizzazione della canapa) è anche quello della triste affermazione “Quanti danni provocano gli inceneritori alla salute umana? Zero”. Veronesi è quello che si dice a favore delle centrali nucleari. Veronesi è quello che è senatore nelle file del Partito (anti)Democratico. Se a causa di interessi economici personali, viene meno l’onestà intellettuale e l’evidenza scientifica, è una brutta cosa. Poi, altri membri del CICAP? Sim Sala Bim: Aldo Savoldello, alias Mago Silvan (non ho parole).

Conclusioni
Per tirare le conclusioni, vorrei proporre un mio personale punto di vista sul CICAP: il modo in cui provano a guadagnarsi una credibilità, è profondamente disonesto. Non ci vogliono scienziati per dire alla gente di non fidarsi di maghi e truffatori, basta un comitato di persone oneste e una corretta informazione.
Il tentativo di guadagnarsi con poco sforzo una credibilità a livello pubblico è riprovevole. Utilizzare poi la credibilità ottenuta, per affermare la propria visione riguardo un certo argomento, spacciandola per certezza scientifica, è ancora peggio.
Parlando dell’11 Settembre: ci sono oltre 2000 architetti nel mondo che affermano che il crollo delle torri e altri episodi riportati nella versione “ufficiale” non quadrano; ci sono i familiari delle vittime che chiedono verità perché non si bevono la versione “ufficiale” dei fatti. Un atteggiamento veramente scientifico, suggerirebbe di rifare delle indagini accurate e realmente indipendenti, e poi di rivalutare la faccenda. Le follie di Paolo Attivissimo sull’attentato delle Torri Gemelle, sono un’offesa all’intelligenza umana, nonché una tematica fortemente al di fuori del reparto “paranormale”, a cui dovrebbero attenersi questi signori del CICAP, stando al nome che loro stessi si sono dati.
Che dire, tutta questa storia, oltre all’avermi fatto conoscere meglio questi disinformatori di professione, mi ha anche dato una percezione più esatta di chi è il Sig. Piero Angela: un ultra-conservatore dalla dubbia onestà intellettuale, un buon divulgatore (buono, ma niente di più), una persona che dovrebbe avere il buon gusto di tacere su quello che non gli compete.
Comunque tanto vale non scaldarsi: questi talebani della scienza vedranno presto la loro fine, ormai non li ascolta più nessuno. Falliranno e potranno essere felici di gingillarsi con i loro dogmi, mentre la Scienza (quella vera) andrà avanti.
“L’immaginazione è più importante della conoscenza” (A. Einstein)
Articolo di Niccolò Talenti
http://www.fisicaquantistica.it/miscellanea/cicap-se-li-conosci-li-eviti

sabato 10 settembre 2016

#TESTAMENTO del grande ed unico Maestro: Fabrizio De André

Come forse voi sapete, la Canzone Del Maggio di De Andrè, all'uscita del suo disco Storia Di Un Impiegato, è stata censurata, in quanto troppo esplicito e diretto:

La Canzone Del Maggio è una canzone d'accusa verso la società di allora (ma anche dell'attuale, dal '73 quand'è usscita questa canzone non è cambiato nulla, anzi le cose son peggiorate...)
 
 
*****************************
La canzone del maggio CENSURATA

Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
SE LA PAURA DI GUARDARE
VI HA FATTO GUARDARE IN TERRA
se avete deciso in fretta
che non era la vostra guerra
voi non avete fermato il tempo
gli avete fatto perdere tempo.

E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
voi siete stato lo strumento
per farci perdere un sacco di tempo.

Se avete lasciato fare
ai professionisti dei manganelli
per liberarvi di noi canaglie
di noi teppisti di noi ribelli
lasciandoci in buonafede
sanguinare sui marciapiedi
anche se ora ve ne fregate,
voi quella notte voi c'eravate.

E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
se sono rimasti a posto
perfino i sassi nei vostri viali
se avete preso per buone
le "verità" dei vostri giornali
non vi è rimasto nessun argomento
per farci ancora perdere tempo.

Lo conosciamo bene
il vostro finto progresso
il vostro comandamento
"Ama il consumo come te stesso"
e se voi lo avete osservato
fino ad assolvere chi ci ha sparato
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
voi non potete fermare il tempo
gli fate solo perdere tempo.


SCIE CHIMICHE: LA GUERRA SEGRETA CHE IL REGIME TOTALITARISTA OCCIDENTALE NON VUOLE CHE SI SAPPIA

PER LA MASSIMA CONDIVISIONE DEL TEMA
TANKER ENEMY ha realizzato il Documentario "Scie chimiche la guerra segreta" in vers. breve.
Le immagini e i dati incontrovertibili sulla più grande guerra contro l'umanità.



Tanker Enemy ha realizzato il primo documentario professionale dedicato alla geoingegneria clandestina, alias "scie chimiche". Tutti noi saremo i produttori di un documentario che non porrà solo domande, ma che snocciolerà, una ad una, prove inconfutabili sulla "guerra climatica". La produzione porrà di fronte alle loro responsabilità tutti coloro che, in questi anni, hanno negato, ridicolizzato, sminuito il problema, che non è un problema, ma IL PROBLEMA.



CANALE VIDEO: Tanker Enemy 

ATTENTATI IN EUROPA - POLITICA DI TERRORE E PAURA PER CHI GUARDA ANCORA TELEVISIONI E GIORNALI - ITALIA 77° POSTO AL MONDO PER LIBERTA' DI STAMPA

STRATEGIA DELLA TENSIONE: PROBLEMA-REAZIONE-SOLUZIONE 


Tutte le prove del FALSO ATTENTATO di Parigi
nell'unica verità possibile, lontana dagli sciacalli del Mainstream.
Chi ha ideato questa mega truffa del venerdì 13 parigino



Tutto quello che TV e Istituzioni non diranno mai sul duplice atto terroristico di Bruxelles.
La realtà proiettata dai media è tutta falsificata e da ricostruire nelle reali dinamiche, intenzioni e conseguenze.



Sotto Sion, tutto ciò che sembra è sempre una percezione indotta dal regime. Ecco le incongruenze della versione ufficiale dell'attentato a Nizza, la nostra analisi e l' ipotesi più verosimile.



PE LA MAIELL !

PE LA MAIELL !
LA MIA MAIELLA : REGINA MAESTOSA DELLA MIA TERRA !!! URLA STOP scie chimiche!!! Vasto (CH) Abruzzo Italia Europa Mondo 14 gennaio 2014 ore 15.00